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L'Intervista
19 Dicembre 2018
Antonio Graniero, Canale Monterano
Il Canale Monterano prima camminava, adesso corre. Quattro risultati utili di fila, 8 nelle ultime 9 e conseguente settimo posto in classifica, a meno undici da quella zona play-off che ora non sembra più così irraggiungibile. Tiene i piedi per terra, però, il mister Antonio Graniero, il quale sa che la strada per arrivare in cima è ancora molto, molto in salita.
Buongiorno Mister. Domenica avete rifilato 4 goal all'Atletico Ladispoli: un match sulla carta semplice, ma si sa che proprio le sfide facili spesso sono le più insidiose. Come si mantiene alta la concentrazione in questi casi?
"Devo fare i complimenti ai ragazzi. Dopo la vittoria con la Gallese sarebbe stato facile esaltarsi e sottovalutare il match con l'Atletico. Ma loro sono stati bravi a restare concentrati e ad entrare in campo con la giusta fame. Il Ladispoli è una squadra "strana", molto giovane, capace di grandi imprese così come di grandi tonfi. Sono 3 punti che pesano molto più di quelli con la Gallese".
Arrivate alla prossima gara con la CSL SOCCER in un gran periodo di forma. Che pericoli nasconde questa partita?
"Loro sono una squadra molto ostica da affrontare in trasferta, e noi lo sappiamo bene: ci hanno eliminato dalla Coppa Italia. E' una partita che metterà alla prova il nostro stato di maturazione".
A questo punto della stagione, crede nella promozione?
"Restiamo umili. Stiamo facendo un cammino importante e l'obiettivo dev'essere, certamente, quello di migliorarci partita dopo partita. Ma per il discorso promozione ci sono 3-4 squadre molto più attrezzate di noi".
Forse quel gap che vi divide dalle formazioni di testa potrebbe essere colmato con l'ausilio del mercato...
"Il gruppo è formato da 14-15 ragazzi originari di Canale: il loro attaccamento alla maglia è speciale e rappresentano lo zoccolo duro dello spogliatoio. Su di loro si fonda la squadra, ogni eventuale innesto può avvenire solo se consente di alzare considerevolmente il livello tecnico. Abbiamo già piazzato un grande colpo, , un portiere con un curriculum stellare, anche tra i professionisti. Escludo altri colpi di mercato, però ovviamente se capitasse l'opportunità di prendere qualche grande giocatore d'esperienza...".
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