L'intervista

Corneto Tarquinia, Pastorelli: "Lavoriamo per l'Eccellenza"

Intervista al bomber rossoblu che si è rimesso in gioco con la Corneto Tarquinia per ritornare in Eccellenza

Alla fine Omar Pastorelli riparte sempre dalla Corneto Tarquinia per mostrare il suo talento e trascinare la sua squadra verso l'obbiettivo Eccellenza. L'attaccante classe '92 al suo ritorno dall'infortunio ha zittito tutti con due gol contro il Monte Fiascone. "Gran match quello che abbiamo disputato siamo stati bravi a segnare subito e mettere la gara in discesa per evitare rischi nei minuti successivi mentre sui due gol devo ringraziare i compagni che mi hanno assistito". Nelle ultime due giornate, in cui Pastorelli è mancato, l'attacco della Corneto Tarquinia è riuscito a segnare solo un gol dimostrando l'importanza di quest'attaccante per questo team. "Più che preoccupato per l'infortunio ero dispiaciuto di lasciare i miei compagni, alla fine lo stop non è stato molto lungo". Il bomber rossoblu punta al salto di categoria. Dopo diverse stagioni in serie D e il doppio infortunio al ginocchio è ritornato qualche stagione fa più carico che mai. Ha deciso di ripartire dalla Corneto Tarquinia per far vedere quanto conta. Questo infortunio, se comparato a quelli subiti, non lo ha mai spaventato. "La classifica rispecchia le potenzialità delle prime della classe. Stiamo facendo un ottimo campionato ma possiamo fare di più per superare le prime due che distano da noi solo un punto". Parlando di questioni personali ammette: "Il gol che ricordo con maggior felicità è la rete su calcio di punizione realizzata contro la Compagnia Portuale". Se gli chiediamo qual è la squadra che teme di più risponde con decisione: "Se devo essere sincero non temo nessuno perché sono in un team forte con ambizioni alte quanto le mie. Sono sicuro che noi giocheremo per la vittoria del girone fino all'ultima giornata."

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