Corneto, profumo d'Eccellenza. Nencione - PMC ko nel clou

È festa grande al Liviano Bonelli, le urla di gioia provenienti dallo spogliatoio della capolista rimbombano fino all’esterno, il tecnico della Corneto Tarquinia Stefano Del Canuto esce provato e, col giubbino lacerato, dall’abbraccio evidentemente fin troppo caloroso che gli ha rivolto la squadra dopo la vittoria per 2 a 1 contro la Polisportiva Monti Cimini. “Abbiamo vinto una grande partita - narra mister Del Canuto - avevamo di fronte una squadra di spessore, piena di qualità in ogni reparto ma noi siamo stati bravi fino alla fine, soffrendo certo, perché contro una team come la PMC ciò, è inevitabile”. Tredici ammoniti, due espulsi, due calci di rigore, una traversa, almeno due interventi super di Nencione, tante belle trame di gioco ma anche determinazione e rabbia agonistica da ambedue le parti: il duello tra rossoblu e gialloneri è stato elettrizzante. “Vero, una battaglia - prosegue Del Canuto - noi il primo tempo superlativi, potevamo andare al riposo sul 2 a 0 ma anche loro hanno colto una traversa. Nella ripresa dopo il pari subito, ci siamo riorganizzati ed oggettivamente il nostro quarto d’ora finale è stato di assoluto livello: ai punti sento di poter affermare che la vittoria è meritata”. C’è sicuramente amarezza nel clan viterbese della Polisportiva Monti Cimini: ora la vetta è a meno 4, il secondo posto, dopo l’imbarazzante debacle della Compagnia Portuale a Marina San Nicola fortunatamente per i Fanasca e compagni a meno 2. “La Corneto Tarquinia - analizza brevemente il portiere della PMC Maurizio Nencione - è una compagine solida che rischia poco e riparte benissimo, i rossoblu sono anche un pizzico aiutati dalla buona sorte, il pari ci poteva stare alla fine, il campionato comunque è ancora lungo, dobbiamo riprendere a correre già dalla prossima domenica”