Vis Sezze, Fiorini: "Fiumicino? Forcina dice che vincono loro..."

Il nostro secondo sondaggio social di Promozione, sul miglior calciatore dell'ultima giornata di campionato, ha emesso il suo vincitore. Stiamo parlando di Lorenzo Fiorini, esperto attaccante della Vis Sezze, che è riuscito ad avere la meglio sugli altri quattro giocatori inseriti nel sondaggio. Il bomber rossoblù ha ottenuto ben 217 reactions. Come vi avevamo anticipato, Lorenzo si è così guadagnato la nostra intervista.

Ti aspettavi di vincere il sondaggio di Gazzetta Regionale? Avevi già sentito parlare di questa competizione social?

No, è stata una sorpresa. E' stato bellissimo vedere quanti colleghi hanno dato la preferenza in mio favore. E' un sondaggio simpatico, che fa sicuramente bene al calcio dilettantistico laziale. Ne avevo già sentito parlare ed ho partecipato da spettatore a diversi sondaggi. Ho espresso più volte la mia preferenza nell'arco di queste settimane.

Con la Vis Sezze state disputando una super stagione. Domenica avete lo scontro diretto con il Fiumicino, sensazioni?

Per me non sarà sicuramente una partita come le altre. Io, dopo l'esperienza a Tivoli, sono arrivato qui a Sezze a dicembre. I risultati dicono che siamo in forma. La Vis è in corsa ancora per due obiettivi: campionato, con la possibilità di passare in vetta domenica battendo gli aeroportuali, ed in Coppa, dove abbiamo appena pescato il Ferentino ai quarti di finale.

Tornando al match con il Fiumicino. Tu da ex giocatore rossoblù, come lo vivi? Hai sentito i tuoi ex compagni di squadra?

Sembra uno scherzo, ma l'altra sera ho cenato con Forcina e mister Ceccarelli. Sono ancora legatissimo a tante persone della società rossoblù. Diciamo che qualcuno della dirigenza, ai piani alti, non ha visto di buon occhio il mio passaggio alla Vis Sezze. Domenica ci ritroveremo contro e con Mirko Forcina ci abbiamo scherzato sù. Secondo lui, vincono loro. Io sono scaramantico, gli ho detto che ha ragione (ride, ndr). Mi ha anche detto che se segna esulta con le pistole alla Piatek. Vediamo che cosa accadrà... Sicuramente fare uno sgambetto alla capolista e saltare in vetta alla classifica sarebbe il massimo.

C'è un giocatore al quale ti ispiri? Un calciatore nel quale ti rivedi?

Non c'è un calciatore professionista al quale mi ispiro. Mi piace rivedermi di più in qualcuno con cui ho condiviso lo spogliatoio. Ti dico Stefano Tajarol. Ci ho giocato insieme ed è una persona che stimo sia come uomo che come calciatore.

Hai un sogno nel cassetto che custodisci gelosamente?

Vorrei un giorno poter firmare un contratto nel professionismo. Non importa la categoria, un giorno vorrei poter raccontare di essere stato un calciatore professionista. Qualche anno fa ero nella Primavera del Livorno e avevo la chance di esaudire questo mio desiderio. Poi per 'problemi di testa' non ho fatto il grande salto e sono dovuto tornare a Roma. Ora però è diverso, sono un giocatore molto più maturo.