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l'intervista

Urbetevere, Franci: "Siamo pronti per qualsiasi risultato"

Nel prossimo turno i capitolini affronteranno la capolista Corneto Tarquinia. Queste le parole del tecnico

22 Febbraio 2019

Franci (©Cippitelli)

Franci (©Cippitelli)

Franci (©Cippitelli)Grande club, sete di riscatto e rivincita. Il 20 dicembre 2018 si è presentato con parole da condottiero Claudio Franci. Ha preso in consegna un gruppo di ragazzi che facendo leva sul lavoro, l’impegno settimanale e la ritrovata tranquillità è riuscito anche a stabilire il record di vittorie consecutive in Promozione nella storia dell’Urbetevere: il 2-0 in casa contro la CSL Soccer, l’1-3 sul campo dell’Aurelio e il 3-1 sulla Duepigreco Roma la miglior striscia di sempre. “Speriamo sia iniziata la rivincita. Il campionato è ancora molto lungo. Noi dobbiamo continuare sulla strada intrapresa e spero di arrivare al termine con la salvezza senza passare attraverso la lotteria dei playout – afferma Franci -. È un buon gruppo, sono ragazzi volenterosi e sto cercando di lavorare con loro in tranquillità”. Una squadra inserita nelle ultime battute in Promozione che nell’ultimo periodo ha dimostrato di valere la categoria e domenica ospiterà la Corneto Tarquinia, capolista del girone: “La squadra era formata per disputare la Prima Categoria e trovandosi in Promozione ha avuto qualche problemino. Noi cerchiamo di affrontare la capolista sulla stessa linea della prestazione messa in campo contro l’Aranova. Poi i valori sono quelli che rivela il campo. Li affrontiamo con molto rispetto e credo che in questo momento la squadra sia pronta per fare qualsiasi risultato”. Domenica scorsa per tre volte in vantaggio l’Urbe ha subito la rimonta dell’Aranova, uscendo a testa altissima per la mole di gioco e impegno profusi: “Domenica abbiamo dovuto fare a meno di tre pedine fondamentali e senza il capitano nel secondo tempo abbiamo avuto dei problemi. Non so dove farò i punti, spero di salvarmi prima della fine del campionato”. Salvezza da raggiungere anche attraverso l’inserimento dei giovani che brillano nel settore giovanile giallazzurro: “I giovani nella mia squadra sono parte integrante della rosa: due 2001, diversi ’98 e ’99. Se riusciamo a tenere il passo dei validi tecnici delle giovanili che sono sempre ai playoff, daremo continuità al lavoro eccellente svolto e diventeremo qualcosa di straordinario”.

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