L'INTERVISTA
MSGC, Gerli: "Bene la prestazione, ma la realtà è cruda"
L'allenatore gialloblu parla a 360° sulla trasferta di Gaeta, sulla situazione di classifica e sulle 'polemiche' riguardo al recupero con il Formia
Sono 11 le sconfitte in campionato per il Monte San Giovanni Campano, uscito a mani vuote dalla trasferta di Gaeta. Bilancio magro e "crudo" - come affermato dallo stesso Gerli -, un pò come le visite dei gialloblu in terra sud-pontina: 2-0 con il Formia, 2-0 con il Monte San Biagio, 2-0 con il Suio Minturno e 2-0 ieri. Il numero di ko torna ad essere maggiore di quello delle vittorie, e la classifica sembra ormai infrangere il sogno di rivedere i monticiani inseriti tra le Sette sorelle. Ipotesi che stava per diventare realtà dopo il 3-0 al Casalvieri, ma poi 2 sconfitte e il rinvio con il Formia hanno fatto cadere il Monte a -17 dalla Mistral. "Seppur la matematica non ci condanni, resta sempre difficile sperare" - il commento di Fabio Gerli -. "La realtà è abbastanza cruda: purtroppo nella fase cruciale, dopo che fossimo partiti bene in questo 2019, abbiamo pagato gli infortuni dei nostri giocatori principali. Parlo di Seppani, Pagnani, Iozzi e Macciocca. Queste assenze ci hanno un pò limitato e abbiamo perso qualcosa per strada". Però, ieri, il MSGC non ha demeritato. "Abbiamo fatto una fase difensiva abbastanza positiva e siamo in crescita sotto questo aspetto. Siamo stati ordinati, abbiamo preparato la gara per non far giocare il loro playmaker Vitale. Siamo stati poco incisivi in alcune situazioni in cui potevamo ripartire con maggior convinzione; in effetti qualcosa in avanti c'è mancato. Però la prestazione è stata più che buona per come stavamo noi e per il livello dell'avversario, e si può dire che la differenza di campo non l'abbiamo pagata".
Un'ultima curiosità riguarda il recupero della partita con il Formia, che ha provocato qualche polemica soprattutto sponda biancazzurra riguardo alle condizioni del terreno di gioco del Monte San Giovanni Campano. "Loro hanno fatto un ricorso, che noi non abbiamo ancora ricevuto" - ha risposto Gerli -. "Quindi non sappiamo cosa abbiano scritto e quali siano le motivazioni. Io, sinceramente, credo sia infondato perchè parliamo di un evento metereologico straordinario. Non si tratta di una semplice folata di vento, ma di una bufera: così è stato definito dalla Protezione Civile. I danni sono stati ingenti, e anche in altri campi non si è giocato. Non capisco perchè solo il nostro debba avere questo problema. Va bene che il San Marco non brilli per estetica, ma è pur sempre omologato e ci si è sempre giocato. Non credo ci saranno problemi, e lo stesso allenatore del Formia Mauro Pernarella ieri ha detto che si rigiocherà al 100%".