E' una Corneto essenziale: parola a Marco Roccisano

Un’altra tappa di avvicinamento, verso la conquista del girone A, la Corneto Tarquinia l’ha oltrepassata attingendo alla virtù che più la caratterizza: il pragmatismo. Efficienza e solidità sono le peculiarità che  tratteggiano e, definiscono, i contorni di una macchina guidata in maniera sublime da Stefano Del Canuto. A Marina San Nicola la Corneto non ha espresso tutto il proprio potenziale: a livello puramente difensivo però, la partita interpretata dai rossoblu è stata impressionante. Con calma serafica e attenzioni massima in ogni frangente, la retroguardia della capolista ha subito solo un’incursione vera nell’arco dei 95 minuti disputati. "Sapevamo -narra l’esperto centrale della Corneto Marco Roccisano- che la partita avrebbe riservato delle insidie per questo abbiamo avuto sin da subito un approccio determinato e in un certo senso aggressivo. Dopo la rete del raddoppio abbiamo gestito, rischiando veramente poco" Per essere certa della vittoria finale, la formazione tirrenica deve conquistare 8 punti nelle ultime 4 gare: fermo restando che la Cpc faccia bottino pieno. “Battendo l’Atletico Ladispoli -narra il classe 1990- un’altro passo significativo verso il nostro sogno è stato compiuto. Siamo giunti ad un punto in cui è veramente essenziale badare al sodo, ed è ciò che ci siamo ripromessi di fare fino a che la matematica non ci darà il primo posto". Roccisano è al secondo anno in Promozione. L’attuale difensore centrale della Corneto Tarquinia ha sempre militato in categorie superiori come la D e l’Eccellenza: per Del Canuto un giocatore così è un lusso. "Fortunatamente ho un posto di lavoro -conclude il calciatore di origini calabresi- ed è chiaro che per me è complicato intraprendere percorsi calcistici in categorie alte ora. A Tarquinia Lido devo dire che ho trovato veramente tanta professionalità e passione da parte di ogni membro del club. Ottenere risultati in un contesto così ricco di valori infonde gioia interiore e benessere".