Fiumicino, Ceccarelli ci crede: "Playoff obiettivo minimo"

In casa Fiumicino è arrivata una bella vittoria che ha permesso ai rossoblù di scavalcare in classifica l’Atletico Morena, reduce da una sconfitta contro l’Ostiantica, e di ritornare così in piena zona playoff. Adesso gli uomini di Ceccarelli si ritrovano con un punto in più rispetto ai biancoblù, ma con una grande ulteriore occasione di allungo; infatti il Fiumicino deve recuperare il match rinviato contro il Real Latina lo scorso weekend, che permetterebbe di proiettarsi a più quattro a solo tre giornate dalla fine. Tornando alla prestazione contro la Lupa Frascati i rossoblù hanno interpretato nel migliore dei modi il primo tempo e questo, grazie ad una punizione perfetta di Forcina, gli ha permesso di fare risultato. Nella ripresa complice stanchezza ed infortuni i ragazzi di Ceccarelli hanno abbassato il ritmo e il baricentro permettendo alla Lupa di rendersi pericolosa in più di un’occasione. Alla fine però tutti i tentativi ospiti risulteranno vani ed il Fiumicino può esultare per una vittoria fondamentale. Nel post partita abbiamo raggiunto mister Ceccarelli per farci raccontare da lui come si è vissuta questa vittoria combattuta: “Abbiamo fatto un buon primo tempo contro una squadra che non ci ha regalato davvero nulla. Nonostante la posizione di classifica sono venuti qua, non dico con il coltello tra i denti, ma quasi, cosa che negli ultimi scampoli di stagione talvolta è raro vedere. Per questo sono ancora più contento della vittoria, la squadra ha sofferto ma è stata comunque capace di portare a casa il risultato”. Di seguito il mister passa ad analizzare più dettagliatamente le fasi della gara: “Come detto l’approccio nel primo tempo è stato ottimo, siamo scesi in campo con la voglia giusta portandoci subito avanti. Poi abbiamo anche sbagliato l’ennesimo rigore; un tiro dal dischetto importante perchè ci avrebbe permesso di rientrare negli spogliatoi sul doppio vantaggio. Nella ripresa siamo andati un po’ in difficoltà anche perchè siamo in leggera emergenza a livello fisico. C’erano tanti ragazzi infortunati, altri che non avevano i 90’ nelle gambe e per questo ho dovuto fare anche delle scelte obbligate. Abbiamo sofferto soprattutto i loro cross ed i loro calci piazzati, oltre questo abbiamo sofferto molto spesso nelle chiusure arrivando sempre secondi, questo anche perchè la loro è una buona squadra con grandi doti di palleggio e poi come dicevo prima avevamo in campo giocatori con caratteristiche che magari si addicevano poco alla gara di oggi. Ci serviva un po’ più di dinamicità, una caratteristica in cui mancavamo a livello di interpreti”. L’ultima domanda a Ceccarelli la dedichiamo alla corsa playoff e lui ci risponde così, lasciandoci intendere che il terzo posto è l’obiettivo minimo: “In questo mese ne abbiamo passate di tutte i colori tra rigori sbagliati, gol annullati all’ultimo respiro, ritrovandoci dalla prima posizione alla quarta. Questo tante volte può spezzare una squadra, invece noi a livello caratteriale siamo un gruppo forte, avvezzo alla lotta e che non molla mai; siamo una squadra scorbutica. A questo punto spero che queste nostre caratteristiche a fine stagione ci portino quantomeno a raggiungere un obiettivo, adesso ci siamo e non vedo perchè non ce la dovremmo fare”.