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L'INTERVISTA
08 Maggio 2019
Fabrizio Cencia, mister Pontinia
La matematica dice play off. Il Pontinia ha archiviato la pratica podio vincendo nell'ultima giornata ai danni dell'Atletico Cervaro. "Siamo partiti per fare un grande campionato, per essere la sopresa - commenta Fabrizio Cencia - A dicembre ci siamo trovati in testa, fino a febbraio siamo stati la capolista. Abbiamo fatto bene, poi c'è stato un piccolo calo fisiologico che ci ha fatto perdere la vetta. Però è da inizio stagione che ripeto: Formia e Mistral Gaeta sono le più attrezzate. Vuoi per capacità tecniche, per storia o passato". Un terzo posto che tra l'altro non è ancora del tutto scritto. La prossima giornata, paradossalmente, potrebbe vedere il Pontinia primo in classifica. O almeno, c'è qualcuno che ci spera: "Come si dice? Nel calcio può succedere di tutto. Se Formia e Mistral Gaeta dovessero perdere all'ultima giornata, complice una nostra vittoria, ci andremmo a giocare lo spareggio per il primo posto proprio contro i gaetani. Mi rendo conto che è quasi impossibile, però, chissà...". Tornando con i piedi per terra, il tecnico analizza poi il possibile avversario play off. "Palestrina o Fiano Romano. Sono due squadre molto forti, se non sbaglio migliore attacco e miglior difesa del loro girone. Noi siamo una squadra che può giocarsela con tutti. Abbiamo ritrovato compattezza e forma fisica, non ci spaventa nessuno". Infine una chiosa sul trascinatore, bomber Alessandro Coia: "Ho conosciuto un grande giocatore ed una bravissima persona. E' un ragazzo favoloso. Ha 34 anni se non erro. Se avessimo avuto la fortuna di incontrarci prima ci saremmo tolti più di qualche soddisfazione insieme, gliel'ho detto. Ha dato grande apporto alla squadra. E' a quota 18 gol, è stato un mese ai box e gli manca una partita".
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