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L'INTERVISTA
09 Maggio 2019
Il bomber della Vis Sezze Lorenzo Fiorini (Ph. Torrisi)
Dopo essere approdato al Pro Roma, qualcosa è cambiato. In un anno e cinque mesi ha messo a segno 50 reti l'attaccante classe 1993 Lorenzo Fiorini che, nel corso di questa stagione, ha vestito le maglie di Tivoli e Vis Sezze conquistando con quest'ultima la vittoria del campionato con una giornata d'anticipo: "Sono arrivato a dicembre nella finestra di mercato invernale dopo aver lasciato Tivoli - rivela Fiorini - ed in quel momento la Vis Sezze si trovava al quinto posto a -7 dal primo con una gara in meno avendo davanti Fiumicino, Morena, Luiss e La Rustica. E’ stato un cammino netto perché abbiamo fatto tutte vittorie, 2 sconfitte e 3 pareggi in 23 partite. Grazie al lavoro di tutti abbiamo portato a casa questo risultato inaspettato, l’obiettivo della società era quello di raggiungere i play-off ma giornata dopo giornata siamo riusciti a coronare questo sogno".
Progetto Vis Sezze Una scelta non semplice da effettuare a dicembre quando c'erano davvero molte sirene e squadre pronte a fare sforzi importanti per Fiorini: "Il direttore Di Emma mi ha contattato subito ed è stata fin dall'inizio la persona più interessata. Il presidente Gaeta mi hanno fatto sentire importante, idem il mister Catanzani. Volevo ripetere lo stesso percorso fatto con il Pro Roma l’anno scorso in cui arrivai ad 8 punti dal primo posto riuscendo a vincere i play-off. Abbiamo portato avanti anche il discorso Coppa Italia fino alla semifinale con la Vis Sezze, quindi abbiamo anche fatto diverse gare in più. Mi hanno messo al centro delle loro attenzioni, avevamo le idee ben chiare e volevano a tutti i costi conquistare l’Eccellenza. Con il gol di domenica sono arrivato a quota 50 gol con 46 reti in campionato e 4 in Coppa Italia (Pro Roma, Tivoli e Vis Sezze). Io nasco esterno ma l’anno scorso con il Pro Roma ho raggiunto la consapevolezza di poter segnare tanto giocando da punta centrale. Oggi però, a 25 anni, mi sento diverso rispetto a prima, più maturo e consapevole".
Parentesi Tivoli Prima dell'arrivo alla Vis Sezze la prima parte della stagione con la Tivoli fortemente voluto dal tecnico che già aveva conosciuto in precedenza: "In estate mister Andrea Di Giovanni mi ha voluto fortemente a Tivoli facendomi sentire importante. Tivoli è una piazza che ha fame di risultati con un tifo importante. Poi è stato mandato via ed io avevo comunque fatto 11 partite e 10 gol in campionato ma le cose non andavano. Cosa non ha funzionato? L’esonero di mister Di Giovanni è stato un errore, l’espulsione contro il Palestrina valsa 3 giornate di squalifica sicuramente non mi ha aiutato e l’ultima gara che ho fatto è stata contro il Fiano Romano ma lì già si era rotto qualcosa. Non avevo più le motivazioni per continuare ed insieme al Presidente abbiamo deciso di separare le nostre strade nonostante sapessi che sarebbe tornato in panchina mister Di Giovanni. Ci tengo però a precisare che sono contento del percorso fatto dal ritorno di Di Giovanni, Tivoli merita altri palcoscenici e sono molto felice per i tanti amici che ho lasciato lì: domenica farò il tifo per loro, meritano questa gioia e hanno dimostrato che il progetto iniziato in estate era comunque valido. Sia Tivoli che Sezze sono due piazze che hanno fame di calcio e sono orgoglioso di aver vestito queste due maglie. Ho avuto la fortuna di avere due tra gli allenatori più bravi nel Lazio, Andrea Di Giovanni e Flavio Catanzani, con caratteristiche diverse ma che mi hanno trasmesso tanto in questa stagione 2018/2019".
Capitolo Fiumicino Nel corso del mercato invernale diverse squadre si erano interessate a Fiorini, tra queste anche il Fiumicino Calcio: "Posso confermarlo - svela Fiorini - Avevo sentito il Presidente Simone Munaretto una volta terminata la mia esperienza al Tivoli prima di firmare con la Vis Sezze. Lì in squadra c’era e c’è anche un amico nel mio stesso reparto offensivo come Mirko Forcina e conosco diversi altri ragazzi della prima squadra. Loro volevano che mi trasferissi lì ed erano primi in classifica ma non si sono verificate le condizioni affinché io accettassi l’offerta. Quello che mi dispiace maggiormente però e che ci tengo a dire è che il rapporto che avevo con il Fiumicino Calcio e con il Presidente Munaretto si è andato a rovinare dopo qualche mese dal mio approdo alla Vis Sezze in conseguenza dei risultati delle due formazioni e di qualche incomprensione. La loro politica è quella di fare calcio in modo diverso e l’ho sempre rispettata ma credevo che il rapporto con il Presidente andasse oltre il calcio: farò il tifo per loro affinché possano arrivare secondi e magari vincere i play-off salendo in Eccellenza".
Coppa Italia Promozione Un'eliminazione a sorpresa dove qualcosa sicuramente non ha funzionato sul finale: "Nella semifinale d’andata - racconta Fiorini - abbiamo affrontato secondo me la squadra che vincerà la Coppa perché la Compagnia Portuale Civitavecchia è una grande formazione. Abbiamo avuto 4 assenze importanti in quella sfida ma non siamo arrivati con la testa giusta perché avevamo appena perso 4-0 in campionato contro l’Ostiantica ed ancora non ci eravamo ripresi. Siamo arrivati anche stanchi mentalmente perché se la rigiocassimo altre 20 volte non finirebbe mai così. Complimenti comunque a loro, penso possano aggiudicarsi la vittoria della Coppa, meriterebbero questo trofeo".
Futuro Dopo aver conquistato l'Eccellenza per il secondo anno consecutivo sul campo, il pensiero sul futuro torna d'attualità: "Parlerò con il direttore Di Emma e con la società Vis Sezze perché la mia principale volontà dopo due anni così è quella di poter fare l’Eccellenza in una società ambiziosa che possa aver voglia di disputare un campionato importante - spiega Fiorini - La priorità è per la Vis Sezze, vedremo cosa succederà nelle prossime settimane quando parleremo. La passione, l’amore e l’attaccamento da parte della dirigenza, delle persone che fanno parte dello staff e che contagiano positivamente anche i giocatori è una cosa che ho visto solo alla Vis Sezze e da nessuna altra parte.
In questo momento quest'anno ho fatto 25 gol in campionato tra Tivoli e Vis Sezze più altri 4 in Coppa Italia, domenica fuori casa contro il Real Latina mi piacerebbe chiudere la stagione con un gol per tagliare il traguardo delle 30 reti stagionali".
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