L'INTERVISTA

Atletico Morena, Berti: "Grande rammarico, ma bravi tutti"

Il tecnico del Morena analizza la stagione dei suoi e l'amaro epilogo

L'Atletico Morena di Manrico Berti chiude la stagione al 4° posto a quota 70, ad un solo punto dalla zona playoff: "Il quarto posto non ci porta ai playoff e per questo c'è grande dispiacere da parte mia, della società e di tutti i giocatori. Abbiamo affrontato un campionato difficile ma, nonostante la perdita di qualche punto di troppo, non posso che fare una valutazione positiva dell'anno, in quanto i miei ragazzi hanno chiuso con ben 70 punti, 10 punti in più di quelli che avevamo lo scorso anno quando ci posizionammo 3°". Il Mister continua analizzando gli obiettivi: "L'obiettivo primario era sicuramente quello di arrivare ai playoff, in quanto l'anno scorso, arrivandoci, uscimmo senza perdere, pareggiando 1-1. Quest'anno devo fare i miei complimenti alle altre 3 squadre che abbiamo lì davanti che si sono dimostrate decisamente all'altezza". Una stagione dunque, nonostante l'obbiettivo non raggiunto, di sicuro non deludente per il Morena che ha dimostrato comunque di saper reagire sempre alle difficoltà, posizionandosi alla fine sempre tra le prime: "Avendo avuto anche elementi nuovi abbiamo ingranato lentamente ma non scordiamoci che, dopo qualche intoppo, i ragazzi sono riusciti ad esprimere un buon calcio, portando a casa ben 15 risultati utili di fila, accusando poi, solo dopo, forse un calo a livello fisiologico che ci ha portato appunto a perdere qualche punto di troppo". Quasi impeccabili negli scontri diretti, gli undici di Berti hanno abbassato troppo la guardia in gare, almeno sulla carta, facili: "Forse i punti persi nelle partite con il San Basilio e con l'Atletico Lariano sono stati quelli che ci hanno penalizzato di più. Leggendo la classifica e vedendo che è solo un punto che ci tiene fuori dai playoff c'è grande rammarico, ma non scordiamoci che il calcio è uno sport imprevedibile, e che proprio questa sua imprevedibilità lo rende, a mio avviso, lo sport più bello tra tutti: puoi vincere anche tutte le partite più importanti, ma ti basta perdere punti in quelle che possono sembrarti più facili ed ecco lì che ti ritrovi a mani vuote". Il tecnico dell'Atletico comunque non si abbatte e, fiero del lavoro svolto fin qui, si dice fiducioso per il prossimo anno: "Il prossimo anno dovremo utilizzare al meglio l'esperienza maturata in queste ultime due stagioni e, se così faremo, i risultati arriveranno".

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.