Montefiascone, il piano: Centaro, i giovani e...

Una continua crescita senza fare follie. Una ricerca del talento tra i propri confini per creare un progetto calcistico identitario. Prosegue su questa strada il Montefiascone un'idea che ha già regalato grandi soddisfazioni con una doppia salvezza ottenuta tra Under 19 e prima squadra, due entità che mai hanno lavorato in maniera separata. Talenti che in alcuni casi sono da esportazione, come Citilica e Silvestri estremamente difensore e portiere che saranno testati nel ritiro del Flaminia. I gialloverdi non investiranno tantissimo sul mercato, ma si affideranno all'ossatura della stagione passata, promuovendo i migliori della passata Under 19. Non ci sarà però Davindenkos che ha lasciato il gruppo. In panchina confermatissimo Enrico Centaro, falisco doc e che sa come gestire al meglio questa situazione. Con i giovani ha saputo fare grandi cose, considerando il fatto che la sua formazione è stata quella con la media età più bassa del campionato e che con un anno di esperienza in più sulle spalle potrebbe sicuramente migliorare il suo rendimento. Probabile che arrivino alcuni giocatori con maggiore esperienza per rafforzare convinzioni agonistiche e tecniche, provando a chiudere la stagione nel migliore dei modi. Ancora una volta.