Casalvieri, il presidente Schiavi si dimette: "Troppe critiche"

Il tempo e la storia lo hanno consegnato agli annali dell'ACD Casalvieri: Antonio Schiavi è stato il presidente del miracolo sportivo del paesino della ValComino di 2600 abitanti, portando i gialloblù dai campi di provincia della Terza Categoria a giocare contro le più grandi corazzate del nostro calcio in Promozione con la conquista di una salvezza incredibile nella stagione 2017/2018 nel playout di Tecchiena. A quasi un quindicennio dall'inizio della sua avventura con i "Bulldogs" il patron lascia le redini della società e si dimette: "Dopo sedici anni accuso la stanchezza e il disinteresse del paese. Non ho interessi personali e, nonostante i risultati conseguiti sul campo e nella gestione della società, con la squadra di un paese di 2600 abitanti catapultata dalla Terza categoria alla Promozione e una società economicamente sana, sono stanco di ricevere critiche prive di ogni fondamento".  Il Casalvieri, uscito sconfitto sul campo, è inserito nella graduatoria-ripescaggi in Promozione e Schiavi perciò si augura che altri raccolgano il testimone: "Spero che qualcuno si faccia avanti, altrimenti la stessa iscrizione al campionato di Promozione potrebbe essere seriamente compromessa". Un patrimonio arricchito anche dall'ottima stagione della Juniores allenata da mister Diego Forte. Una favola che deve continuare per il bene di un popolo.