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L'intervista
25 Luglio 2019
De Franco
Rappresentare la città in cui si vive vestendo i suoi colori è un qualcosa che non ha prezzo. È ciò che pensa anche Daniele Franco, difensore del Fiumicino, che così commenta: “Entrare al campo con i tifosi sugli spalti è un'emozione incredibile. Vivo qui e sono molto attaccato alla mia città, pertanto non potrebbe essere altrimenti. Tutte le volte che calco il rettangolo verde con quei colori mi emoziono come se fosse la prima volta”. Emozioni forti dunque, dovute non solo all'attaccamento territoriale: “Io amo il Fiumicino non solo perché è la squadra del posto in cui vivo, ma anche perché è un ambiente stupendo. Vado al campo tutti i giorni, sia per allenarmi che per allenare i più piccoli. Per me è come stare in famiglia. Ho poi un gruppo veramente fantastico a cui sono molto legato. Con il tempo questo è diventato sempre più affiatato e spero che i nuovi innesti si possano inserire al meglio in un contesto familiare come il nostro”. Ha dunque voluto trattare della nuova stagione: “Il prossimo anno? Dobbiamo fare sempre meglio. Nella stagione passata abbiamo avuto delle carenze sul piano fisico e ci siamo già messi al lavoro per non ripetere questo errore”. Per finire ha quindi espresso il suo pensiero su cosa significhi fare il difensore: “Io mi sento un centrale di difesa soprattutto da un punto di vista mentale. Un buon difensore deve infatti avere molta grinta, tanto da supportare sempre i compagni. Siamo noi a vedere tutte le azioni da dietro infatti, pertanto dobbiamo dare indicazioni alla squadra”.
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