girone B

Lotta a quattro per un posto: chi sarà la sorpresa stagionale?

Il raggruppamento nord est vede diverse squadre salite dalla Prima. In passato le outsider si sono poi rivelate molto insidiose...

La promozione di Tivoli e Palestrina ha lasciato campo alle altre contendenti. Quelle che nella scorsa stagione hanno provato a contendere alle squadre di Di Giovanni e (nel finale) Di Loreto lo scettro avranno da questa stagione campo più libero. Attenzione però, nel rimescolamento delle carte firmato CR Lazio nel pomeriggio di ieri è entrata a far parte del gruppo il La Rustica, che nel girone C, discretamente competitivo, ha provato per lunghi tratti ad impensierire dalla Vis Sezze in giù. Un nome che è sfuggito dal "gruppone Roma Sud" che è poi stato catapultato nel D insieme a tutte le ciociare. Seguendo il senso geografico anche i biancorossi avrebbero potuto essere da quella parte, ma invece questo non è avvenuto. Un mercato oculato e preciso quello della società di via Galatea, che ha confermato in blocco le colonne portanti del gruppo come Simonetta, Apruzzese e Spinetti, il centrocampista Bisogno e i centrali difensivi Verdini e Di Ruzza. Le novità più importanti, però, giungono dai colpi messi a segno in entrata. Dall'Atletico Morena arriva Danilo D'Ambrosio. Il forte terzino classe '88 andrà a rinforza la linea difensiva biancorossa. A centrocampo, invece, la regia verrà affidata alle geometrie di Roberto Pisapia, in uscita dalla Fonte Meravigliosa. Infine anche un prospetto interessantissimo come quello rappresentato da Giordano Mancini. Il giovanissimo classe '99 lascia il Tor Sapienza. Nomi che associati alla crescita del giovane tecnico Paolini dopo un anno di cadetteria fanno capire come il La Rustica possa puntare all'Eccellenza. 


L'anno della verità

I capitolini punteranno quindi al bersaglio grosso, con una concorrenza che ci sentiamo di restringere a tre nomi: Fiano Romano, Riano e Vicovaro. Non in quest'ordine. Queste tre formazioni hanno lavorato molto bene nella passata stagione con i primi che hanno centrato i play off, senza poi riuscire ad ottenere il ripescaggio. Il club di Pacolini ripartirà da Antognetti, ex Guidonia e senza due importanti pedine come Giannetti (che ha seguito Antoniutti al Morena) e Pangrazi (che ha attaccato gli scarpini al chiodo). Una squadra che si è rinnovata molto ma che mantiene grandi ambizioni. In porta c'è De Vellis (Valle del Tevere), reparto difensivo rinforzato con gli arrivi Pomposelli, Gerli (entrambi dal Passo Corese), Pellegrini (classe 2000 dal Tor di Quinto) e Mirt (ex Poggio Nativo). Ben quattro arrivi invece a centrocampo: Loreti dal Villalba, Galanti dalla Valle del Tevere, Marroni dal Guidonia (2000) e il 2001 Loreti dal Torrita. In attacco le novità sono rappresentate invece da Ushe (ex Riano) e Marcheggiani (ex Maglianese). Colpi mirati invece per il Riano che punta sul calcio aggressivo e propositivo di Forte anche nella stagione che sta per iniziare. Davanti è arrivato Toncelli che dal Guidonia è stato scortato da Festa in difesa. Rosa confermata per buoni tratti con la partenza di Maresca, direzione Nomentum, e del già citato Ushe. Pronto ad alzare la voce il Vicovaro. Il club del presidente Maugliani si è mosso in fretta sul mercato piazzando diversi colpi importanti e confermando alcuni dei principali protagonisti della passata stagione. Copponi e Loreti i nuovi innesti più interessanti che saranno a disposizione del nuovo mister Mariani con Petrangeli e Baronci a rappresentare due importanti certezze. Qualche passetto indietro, ma pronto a dire la sua, sarà il Sant'Angelo Romano, alla stregua di Passo Corese e Cantalice


Equilibrio e zona rovente

Idealmente scorrendo una classifica poi troveremo tutte le altre formazioni del girone, che si compone di ben sette realtà che l'anno scorso non erano presenti nel campionato cadetto. Sette le neopromosse (Futbol Montesacro, Amatrice, Nomentum, BF Sport, Certosa, Novauto (che formerà gran parte del gruppo del Pro Roma) e lo Zena Montecelio) più lo Sporting Montesacro, creata allo scopo in estate e che ripartirà sotto la guida di Manciocchi (ex Almas) e diversi giocatori fuorisciuti dall'esperienza Accademia (che non si è iscritta). Questo gruppo di squadre si troverà a stretto contatto con Settebagni e Guidonia. I biancorossi hanno cambiato poco, i tiburtini un po' di più ed il loro ruolo è tutto da vedere in itinere. Sicuramente questa conformazione porterà la zona al di sotto del piazzamento play off ad essere più compatta, con qualche sorpresa sempre pronta a venir fuori. 

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