Il Terracina corre da solo? Occhio alle outsider

Tra il finale di un campionato e l'inizio di un altro a Terracina è cambiato il mondo. I tigrotti erano sprofondati in Prima Categoria segnando una pagina tristissima per la cittadina pontina. Poi però è arrivata l'opportunità, quella di rilevare il titolo del Suio e ripartire. Così è rinato il club biancazzurro, capace in pochi mesi di costruire una squadra di assoluto valore, con nomi di spicco ed un tecnico che sa come si vince. In panchina infatti è arrivato Gerli che ha scritto meraviglie col Città di Anagni ed è pronto a farlo al Colavolpe. Pepe, Iozzi, Fiorini, soltanto per citarne alcuni: i biancazzurri hanno tutto per ammazzare il campionato e correre da soli verso l'Eccellenza, rinverdendo vecchi fasti e riscoprendosi grandi. Ovviamente nulla di tutto ciò potrà arrivare senza sacrificio, come per ogni bella storia che si rispetti, ma è altrettato palese che questo Terracina potrà avere pochi rivali.

Pontine d'assalto

Chi potrebbe dare fastidio al Terracina sono due formazioni della stessa zona: Monte San Biagio e Sabaudia. Entrambe passano dal D al C, così come i tigrotti, con il loro bagaglio di esperienze e buoni propositi. Il club di Maddaluna si è forgiato nel tempo ed ha fatto una campagna acquisti più che intelligente, che potrebbe farlo rimanere nelle zone di vertice, come accaduto gli scorsi anni. I rossoblù, invece, sono stati affidati a Lauretti e proprio in questi giorni hanno chiuso quattro acquisti di spessore con giocatori abiutati a vincere in altre realta (Colaneri, Colombo e Canavessio leggi qui) oltre a giocatori di spessore come Petronzio, che col Formia aveva lottato per l'Eccellenza. 

Dal litorale romano con la voglia di far bene 

Altra formazione che è pronta a dire la sua nel torneo cadetto dopo due anni di rodaggio è a Rodolfo Morandi. Diversi i cambiamenti ad Ostia, che hanno portato Maritato nello staf dirigenziale e Mussoni in panchina. Una campagna acquisti mirata allo scopo con diversi giocatori d'esperienza seppur non dalla carta d'identità troppo logora. Metta è ad esempio un attaccante ottimo per questi lidi, così come Gazzellone che è in rampa di lancio dopo la bella annata a Fiumicino. Rimanendo sempre tra Roma e dintorni, occhio al Santa Maria delle Mole e De Rossi, tutto da capire il campionato di Fonte Meravigliosa e Pescatori Ostia, club che si è molto rinnovato così come i cugini rossoblù. Altra sorpresa potrebbe essere il Centro Sportivo Primavera che si è affidato a Bindi e Montella per provare ad essere protagonista, così come il Cos Latina.

Lotta salvezza

Il resto delle contendenti giocheà per le posizioni medio basse. Sarà d'obbligo cercare di mettere esperienza sulle gambe il più possibile (questo vale per le tante neopromosse) che per le altre formazioni.