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dopo gara

Le voci dal Galli di Cerveteri: parlano Fracassa e Pacenza

L'analisi del match dei tecnici di Città di Cerveteri e Tolfa. Il biancorosso reclama per un rigore non concesso

09 Settembre 2019

Daniele Fracassa, esordio perfetto

Daniele Fracassa, esordio perfetto

Daniele Fracassa, esordio perfetto

Tre punti e partenza a razzo per il Città di Cerveteri di Daniele Fracassa. A fine match, avvolto da un completo elegante color blu, l’ex tecnico della CSL Soccer mostra tutta la stanchezza psicofisica, figlia del sentito debutto assoluto sulla panchina verdazzurra “È stata una gara tosta sapevamo che il Tolfa era ed è una squadra molto ben organizzata. Non abbiamo creato molto in fase offensiva proprio perché tatticamente la partita si è rivelata difficilissima. L’azione che ha portato al gol vittoria è stata comunque molto ben congegnata”. Per i tirrenici un’inizio dunque assolutamente positivo: viatico ideale per una stagione da vivere con l’ambizione cucita addosso. "Il girone A si preannuncia enigmatico, noi partiamo per ben figurare cercando di aggredire la zona alta della classifica. Reputo significativa la vittoria proprio in funzione di un’autostima che nel gruppo può e deve crescere" A pochi metri di distanza dallo spogliatoio locale, il giovane tecnico del Tolfa Andrea Pacenza rincuora i suoi ragazzi in un abbraccio globale paterno, prima di sfornare un’analisi della contesa estremamente lucida, nonostante sia da poco terminata la partita, in modo negativo poi per il suo Tolfa. "Abbiamo tenuto il campo in maniera egregia, nel primo tempo non siamo stati brillanti quanto nel secondo in cui, un rigore abbastanza netto a favore nostro, ci è stato negato e, successivamente, con Mojoli, siamo andati vicinissimi al gol: in entrambe le circostanza eravamo sullo 0- 0. Ciò detto il match è stato sostanzialmente in bilico fino alla fine: noi dobbiamo salvarci, loro invece disputare un campionato di alto livello”. Qualcosa comunque non ha funzionato in casa Tolfa: il reparto offensivo ad esempio è apparso oltremodo apatico e confuso .“Sì-ammette Pacenza- stiamo lavorando per settori e globalmente come squadra. In attacco bisogna fare dei movimenti che in questa partita ho visto raramente. Sono comunque fiducioso per il prosieguo perché la davanti, ho interpreti che dispongono di buone qualità"

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