Colleferro, il progetto c'è. E i giovani sono una risorsa

La classifica molto corta non permette a nessuno di poter pensare di gestire il risultato, ma regala l'opportunità a tutti di essere sempre in gioco e di provare ad inserirsi in discorsi sempre più interessanti man mano che lo stato di forma avanza. In termini numerici il Colleferro è ancora ampiamente in corsa per poter pensare in grande, ma allo stesso tempo deve darsi un'occhiata dietro. 11 punti al momento sono in linea con le idee di inizio stagione, quando il nuovo progetto calcistico venne intrapreso con tanti giovani da affiancare ad elementi di esperienza, alcuni di lunga data, come Romagnoli, Cerroni ed Amici. Battistelli ha in mano una rosa di 24 elementi in cui figurano diversi under da lanciare, con l'età media molto bassa. Sono tanti i 2002 ed i 2001 che riempiono la distinta agli ordini di Antonio Battistelli, tecnico che si sta dimostrando preparatissimo nel gestire l'emergenza in cui sono incappati i rossoneri. Da qualche settimana a questa parte il Colleferro sta scendendo in campo sempre con una squadra dalla media età bassissima e questo ha portato a quei black out di cui avevamo parlato in precedenza. Rocca Priora (in casa) Morena e Cervaro. L'inesperienza ha portato li Colleferro ha perdere diversi punti per strada, ma non a smettere di credere in quanto fatto. "Contro il Tecchiena sarà per noi una partita importante - afferma il direttore sportivo Pino Di Cori -  perché abbiamo voglia di risalire la classifica. Siamo in un momento di difficoltà, ma sicuramente potremo recitare un ruolo da protagonisti da qui in avanti. Battistelli è in assoluto un tecnico preparatissimo per questo tipo di situazione e quando tutti i nostri giovani riusciranno ad entrare a regime con la nuova realtà di un campionato così difficile sono convinto che potremo davvero essere nelle zone nobili del campionato".