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coppa
11 Dicembre 2019
Pari a Casal Palocco ©DelGobbo
COPPA DI PROMOZIONE – OTTAVI DI FINALE (Gara di andata)
PALOCCO 0-0 W3 ROMA TEAM
PALOCCO Perazzolo 6, Segoni 6, Ceccacci 6.5, Liberatore 7, Gozzi 6.5, Di Nardo 5.5, Minotti 6 (22’st Innocenzi 6), Gaggini 6.5, Pecchia 5.5, Scalfaro 6.5 (44’st Ialungo sv), Popa Ionut 7 PANCHINA Gerini, Brustolon, Suppa, Tortolano, Capurro, Campoli ALLENATORE Cataldi
W3 ROMA TEAM Hoffmann 6, Taroni 6.5 (12’st Damiani 5.5), Troccoli 6.5, Mazzesi 7, Schiavon 6.5, Bracaglia 6 (33’st Ciorciolini sv), Baldacci 5.5 (32’st Lombardi sv), Pensabene 5, Barani 5.5 (12’st Azzawi 6), De Chiara 6, Baldassarre 6.5 (18’st Troccoli 6) PANCHINA Pellegrino, Fasolino, Bernardi, Nardone ALLENATORE Manelli
ARBITRO Dell’Aversana di Latina 5 ASSISTENTI Ravaioli e Rienzi di Tivoli
NOTE Espulsi Di Nardo (P) e Pensabene (W) al 42’st per reciproche scorrettezze Ammoniti Pecchia, Taroni, Perazzolo, Azzawi Angoli 2-5 Fuorigioco 2-2 Rec. 2’pt, 4’st
E’ un pareggio a reti bianche il risultato della gara d’andata degli ottavi di finale di Coppa tra il Palocco e la W3 Roma Team. Ogni discorso sulla qualificazione è rimandato al ritorno, in programma l’8 gennaio. L’incontro è combattuto ed incerto. Conclusa una prima fase di studio, i bianconeri cercano di assumere il controllo del gioco, riversandosi nella metà campo locale e costruendo delle grandi occasioni. Con la complicità del palo, i padroni di casa resistono e rispondono con una sforbiciata di Popa Ionut, imprecisa. Il nervosismo aumenta, quando il direttore di gara non assegna un calcio di rigore, reclamato a gran voce dai ragazzi di Manelli. Questo non impedisce alle squadre di alzare il ritmo di gioco, alternandosi nella costruzione della manovra. Ma i loro sforzi non sono premiati e il primo tempo si chiude con il punteggio in equilibrio. Ad inizio ripresa, la partita è a senso unico: gli ospiti spingono sul pedale dell’acceleratore, impegnando ripetutamente Perazzolo. A causa dello scarso utilizzo delle sostituzioni, gli arancioblù accusano un calo fisico e faticano a ripartire. A permettere loro di affacciarsi in avanti è l’ottimo lavoro svolto da Popa Ionut, abile nel difendere palla e conquistare dei preziosi calci di punizione. Nel finale, le compagini sembrano accontentarsi del pareggio, concentrando i loro sforzi sulla fase di non possesso. Prima del fischio finale resta soltanto il tempo di assistere alle espulsioni di Di Nardo e Pensabene, autori di reciproche scorrettezze.
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