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dopogara
13 Gennaio 2020
Da sinistra, Pacenza e Fracassa
Dovranno sicuramente lavorare sulle marcature nelle palle inattive sia Pacenza che Fracassa: delle 7 reti che hanno caratterizzato il match andato in scena allo Scoponi, ben 4 (2 del Tolfa e 2 del Cerveteri) sono arrivate da calci d'angolo (3) e rimesse laterali (1). Dati inequivocabili dunque che testimoniano però anche la tensione serpeggiante durante la partitissima della diciottesima giornata. Una gara che ha messo in risalto il carattere del Tolfa ad esempio."Direi -esordisce Andrea Pacenza tecnico dei biancorossi- che sotto 3-1 abbiamo avuto una reazione strepitosa che ci ha addirittura portato ad un soffio dal 4 a 3, sarebbe stata una partita da ascrivere alla storia". Proprio così. Il Tolfa però alla fine la gara l’ha persa, mostrando dei limiti, su cui il giovane tecnico collinare dovrà sicuramente lavorare. "Premesso che avevamo defezioni importanti- analizza Pacenza- che una squadra come la mia non può permettersi contro una big come il Città di Cerveteri, dico che certamente abbiamo commesso delle leggerezze inammissibili. Concludo affermando che questi ragazzi stanno dando molto e che il nostro campionato rispecchia in pieno le aspettative stagionali tracciate in estate dal club. Non c’è una squadra ammazza campionato secondo me: noi dobbiamo continuare a recitare bene la nostra parte, poi si vedrà"
Compiaciuto e soddisfatto a fine match dall’altra parte della barricata, l’allenatore attualmente al comando del girone A: Daniele Fracassa. "Sono contento del risultato -afferma l’ex CSL- ma parlerò ai ragazzi perché dicendo loro che non mi piaciuto l’atteggiamento soprattutto mentale, mostrato nel momento in cui siamo andati avanti di due reti”. Il trainer in forza alla compagine etrusca ha speso poi comunque parole di elogio per il Tolfa. "Devo dire che al di là del rilassamento dei miei il Tolfa ha giocato un secondo tempo straordinario sotto ogni punto di vista. Il nostro avversario di turno ha mostrato il proprio valore e questo non fa altro che rendere più prestigiosa la vittoria ottenuta tra l’altro al novantesimo" Un successo che permette al Città di Cerveteri di raggiungere quota 42. "Stiamo disputando una grande stagione, lo dicono i numeri -conclude Fracassa- puntiamo al massimo a questo punto ma non dobbiamo mai perdere le caratteristiche che sino a questo momento ci hanno elevato: l’umiltà ed il pragmatismo"
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