Il Terracina ed il doppio colpo: record e vetta del girone

Se sia la completa maturazione  di un gruppo o se il mercato abbia apportato quel famoso "qualcosa in più" ad una squadra già fortissima è difficile da dire. O quantomeno il confine è talmente labile dal mischiare in un unico composto le due, plausibili, verità. Fatto sta che il Terracina sta andando più spedito che mai con quelle undici vittorie consecutive a consacare uno stato di forma che in pochi possono vantare in tutto il torneo cadetto. 33 punti arrivati anche andando a vincere su alcuni dei campi più difficile del girone, come contro l'Indomita Pomezia ed il Centro Sportivo Primavera. Un filotto di successo che si poggia su alcuni nomi dell'inizio stagione e nuovi arrivati che dopo il relativo periodo di ambientamento sono passati a quello dell'annientamento. Degli avvrsari. Ernesto Lleshi fa parte della prima categoria e tra pallonetti e scatti in profondità sta dimostrando di valere, già da adesso, l'Eccellenza. Lo stesso si può dire Lorenzo Fiorini, bomber che dopo qualche settimana di assenza ha ritrovato la continuità che gli compete. Tra i nuovi c'è il genio e la velocità di Luca Di Giovanni, che si è completamente lasciato alle spalle la delusione Tivoli ed ha iniziato a dribblare e fare assist come sa. Reali completa l'opera, per un reparto avanzato da sogno, cui si associa una difesa che continua ad essere (quasi) imperforabile. I tigrotti subiscono gol da quattro partite consecutive, ma Angelo Stefanini, continua a dirigere un reparto che ha numeri monumentali. Tutto questo ha portato il Terracina a 53 punti, uno in meno della capolista W3, duplice obiettivo di Gerli ed i suoi. Se i pontini riuscissero nell'impresa di vincere anche le prossime quattro partite, pareggerebbero il conto delle vittorie consecutive stagionali proprio con i bianconeri (15) e, nella settimana successiva a questi quattro impegni ospiteranno al Colavolpe proprio la formazione di Manelli con la possibilità, dunque (sempre ammesso che la W3 riesca a reggere) di avere in un sol colpo il nuovo record di vittorie consecutive e, contestualmente, la testa della classifica.