Giardinetti, Fabrizi: "Il campionato? Da fermare prima"

"Avremmo voluto festeggiare la salvezza tutti insieme al termine del campionato". Era questo il desiderio di Claudio Fabrizi, arrivato sulla panchina del Giardinetti a luglio del 2019 ignaro, come tutti, che poco dopo sarebbe cominciata una stagione calcistica particolare e dal triste finale.  

"Abbiamo disputato una seconda parte di stagione di alto livello e nell'ultima partita giocata eravamo finalmente fuori dalla zona play out" ha racconto con amarezza, perchè i suoi ragazzi avevano finalmente centrato l'obiettivo al quale miravano da inizio campionato. Lo stesso campionato che secondo il mister, è stato mal gestito dalle autorità: "La decisione di fermare tutto andava presa prima. È importante che venga fatta una scelta al più presto per poter organizzare la prossima stagione nel miglior modo possibile e far sì che non si porti dietro gli strascichi di quello che ora sta accadendo. Ricominciare significherebbe anche esporre i ragazzi a rischiosi infortuni". Claudio Fabrizi ha detto la sua anche sulle decisioni del Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, che come conferma anche il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, sarebbe intenzionato a sospendere l'attuale stagione il prossimo venerdì: "Ho l'impressione che il calcio stia andando di pari passo col Governo. C'è tanta confusione, poca organizzazione. Sembra che si stia correndo dietro ai numeri del contagio".