L'intervista
Zena, parla il 10 Maiorani "Squadra solida, società competente"
Dopo tanti anni al Vicovaro ed un trascorso in Serie D il nuovo playmaker rossoblù si racconta
E' uno dei volti nuovi di uno Zena che non punterà a fare il ruolo di semplice comprimaria nel girone B. Carlo Maiorani, classe '91 si candida a diventare uno dei punti fissi e d'esperienza del centrocampo rossoblù. "Nasco a Tivoli, ma il mio trampolino di lancio è stato alla Vigor Perconti, dove ho segnato quaranta gol faccio ed ottenuto il salto in serie D col Monterotondo. Due anni fantastici, in cui ho partecipato anche al Torneo di Viareggio con la Rappresentativa di Serie D. Sono passato poi al Palestrina, dove nonostante un brutto infortunio sono riuscito a vincere il campionato d'Eccellenza e a giocare la finale di Coppa Italia. Con gli arancioverdi ho poi giocato anche in Serie D, ma poi per motivi familiari sono stato costretto a trasferirmi in Promozione, al Roviano. Successivamente ho giocato a Guidonia per poi finire al Vicovaro, una squadra che ho nel cuore visto che ci ho giocato per sette anni, vncendo tra l'altro la Coppa Lazio e centrando la Promozione. Qui allo Zena ritrovo parecchi compagni di squadra, nonchè avversari di lungo corso. Io sono sempre stato un trequartista, ma non disdegno di fare il play; in effetti il mio piatto forte è nella lettura del gioco e nel mandare a rete il compagno, indubbiamente. Il mio idolo è Alex Del Piero, ma nel mio modo di vedere il calcio il vero play in assoluto è Francesco Totti, che ha sempre avuto una visione di gioco sopraffina" Previsioni per quest'anno? "Nessuna in particolare. Abbiamo una rosa che può puntare alle primissime posizioni, ma solo il campo avrà l'ultima parola. Di sicuro siamo supportati da una società estremamente competente e dall'avvenire solido"