Stefanini ha cambiato il Velletri: il doppio dei punti con la metà del tempo

Il Velletri di Ubaldo Stefanini è un'altra squadra rispetto a quella che aveva iniziato il campionato. I rossoneri con l'ex Sermoneta in panchina hanno davvero cambiato passo, conquistando 11 punti in 6 gare, rispetto ai 6 in 9 partite disputate con la precedente gestione di Boccitto, che ha però dalla sua il passaggio al terzo turno di Coppa dopo aver eliminato Nettuno e Santa Maria delle Mole. Un inizio di stagione quanto mai illusorio, se si considera poi i mesi successivi. Le vittorie sono arrivate solamente con Torrino ed Atletico Acilia, consecutivamente alla quarta e alla quinta giornata, per un totale di 8 gol fatti e 3 subiti. Il Velletri sembrava sul punto di svoltare, ma invece è ricaduto nei suoi soliti errori, che hanno poi portato alla divisione con il tecnico. La scelta è andata su un allenatore che conosce molto bene la categoria e che sin da subito ha raddrizzato la corsa verso la salvezza. Primo colpo, pesantissimo, in casa di una Pescatori Ostia che veniva da cinque successi di fila (2-3), seguito poi da due pareggi e dalla seconda vittoria in cinque turni, con il Monte Mario. Primo ko ad Ardea contro la Virtus, ma pronto risveglio con il successo contro il Grifone nell'ultimo turno: un 3-0 che lascia poco spazio a commenti e che segna il primo match stagionale senza gol incassati. Il tallone d'Achille dei veliterni è infatti proprio questo. I rossoneri hanno una media gol importante per chi deve cercare di mantenere la categoria (1.6 per partita, che sotto la gestione Stefanini è diventata di 2 per partita) ma hanno incassato 31 gol, più di due per match di media in 15 giornate. La classifica vede al momento fuori dal discorso play out il Velletri, ma alle sue spalle il Morandi ha due gare da recuperare e questo non può non essere tenuto in considerazione. Ma senza dubbio la strada tracciata dal nuovo tecnico appare decisamente solida.