l'intervista
F...uribondo Trinca: "Arbitraggio troppo penalizzante". Il Rocca Priora RDP protesta
Il Rocca Priora RDP perde la testa. La formazione castellana, dopo un lungo dominio ha abdicato per lasciare il primo posto all’Atletico Torrenova. Il secondo ko consecutivo dopo quello di Vicovaro è arrivato al termine di una gara con tantissime polemiche in cui i castellani hanno subito ben tre rigori e quattro espulsioni contro. "Un arbitraggio davvero penalizzante, una cosa che non mi è mai capitata in carriera - afferma il capitano Filiberto Trinca, uno che ha giocato più di 200 partite in serie D – Il primo tempo è stato bello, ben giocato da entrambe le squadre ed è filato via abbastanza liscio con il nostro vantaggio grazie ad una magistrale punizione di Scacchetti e un rigore, quello sicuramente giusto, parato dal nostro Di Giammarco agli ospiti. Nella ripresa, però, è cambiato tutto con l’assegnazione del secondo rigore, davvero inesistente, che ci è costato il gol dell’1-1. Non contento, l’arbitro ha espulso Troisi per doppia ammonizione, ha assegnato un altro rigore che ci poteva stare e che è valso il 2-1 ed ha espulso molto frettolosamente due calciatori correttissimi come Amico e Scacchetti per falli normalissimi, al massimo da giallo. E pensare che questa squadra era, ed è ancora, in testa alla classifica della Coppa Disciplina, quindi qualcosa che non torna c’è. In otto abbiamo subito il gol dell’1-3 e inoltre anche il nostro mister Guazzoli, che chiedeva educatamente spiegazioni, è stato allontanato. Il problema, oltre alle decisioni praticamente a senso unico che hanno quasi imbarazzato anche gli avversari, è stato l’atteggiamento del direttore di gara: da capitano non sono riuscito ad avere il minimo dialogo da parte sua, poi ovviamente anche noi abbiamo un po' perso la testa. Ora, però, dobbiamo resettare e guardare avanti perché il campionato non è finito domenica". Ferito il Rocca Priora RDP inizierà a pensare alla sfida con la Bi.Ti. del prossimo turno: "Questo gruppo ha la forza e la personalità per rialzarsi, non siamo lì per caso. E’ chiaro che ci attende una sfida delicata da affrontare senza alcuni elementi importanti, ma chi giocherà darà il massimo e su questo non ci piove". Il capitano, che sta pensando ad appendere gli scarpini a fine stagione, parla del suo momento: "Sto vivendo molto serenamente il mio ruolo. Con l’arrivo di Graziani è aumentata la concorrenza, ma è giusto così in un club che vuole essere ambizioso. Probabilmente questo sarà il mio ultimo anno da calciatore, ma mi alleno come se fosse il primo giorno e sono sicuro di concludere la mia carriera con un risultato onorevole per me e per i miei compagni" chiosa Trinca.