focus

Lorenzo Luciani, la lunga rincorsa di un fantasista: un'arma in più per la Vivace

Quella di Lorenzo Luciani è una bella storia, seppur colma di ampi passaggi di sfortuna che la rendono un po' più amara. E' uno di quei giocatori capaci di cambiare volto al match con una sua giocata, capace di trovare il coniglio dal cilindro in qualsiasi momento e non è un caso che appena concluso il cammino con l'Under 19 del Città di Ciampino l'ambiziosa Lupa Frascati di Pace, all'epoca in Promozione ma con la volontà di centrare il salto di categoria, l'avesse scelto per il suo pacchetto under. Una soddisfazione che il fantasista si è goduto davvero poco, perché gli infortuni ed il Covid ci hanno messo lo zampino. Un cammino tortuoso e che ha trovato la sua conclusione con il ritorno in campo con la maglia della Vivace Grottaferrata, per la quale può diventare un'arma in più in vista del finale di stagione. Il periodo dei biancorossi è positivo, con la squadra di Gioacchini che è appena approdata agli ottavi di Coppa e che in campionato sta scalando posizioni "Il successo in Coppa è l'ulteriore conferma del nostro rendimento dell'ultimo mese e mezzo - commenta - dopo la partita contro l'Atletico Torrenova, in cui comunque avevamo già dato dei segnali importanti, a livello di media punti in campionato siamo tra le prime in questo periodo. Stiamo andando bene e la vittoria in Coppa contro il Nuovo Cos Latina ci ha dato ulteriori motivazioni. Abbiamo battuto una squadra con delle qualità importanti". Una sfida che Lorenzo ha atteso per tanto tempo dopo il suo rientro in campo avvenuto da qualche settimana. "Il mio periodo senza calcio è iniziato nel dicembre 2019, quando ho avuto una lesione al collaterale destro. Da quel momento in poi non sono più riuscito a giocare per via dello stop ai campionati. Ad agosto ripresi la preparazione ma il crociato sinistro mi ha dovuto far fermare di nuovo. Non ho quindi più giocato e quando la Vivace mi ha chiamato ho accettato con entusiasmo. Senza il campo ho comunque iniziato ad allenare il loro gruppo 2010 e quindi ringrazio Paolo Buzzi e tutta la società per questa opportunità. Qui mi trovo benissimo e so che non ho dato nulla rispetto a quello che ho ricevuto. Il mister mi ha fatto entrare in campo e per me è stato come rinascere, lo ringrazierò sempre. Qua c'è un grande ambiente ed un bellissimo clima, spero proprio di poter centrare la salvezza senza passare per il play out. Spero quindi di poter diventare importante per la Vivace anche in futuro, non farò scelte azzardate, perché qui mi trovo bene e non vedo perché dovrei cambiare aria". 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.