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L'attaccante, ex di Ladispoli e Cimini, è un nuovo giocatore dei rossoblù a disposizione del confermatissimo Salipante
22 Giugno 2022
Da sinistra Tabarini, Di Fiordo e Melara (Foto ©GazReg)
Santa Marinella, sponda calcistica, si rifà il look. Parliamo di prima squadra: compagine di nuovo affidata al brillante tecnico civitavecchiese Nicola Salipante. Da annotare, in primis, per dovere di cronaca, le due illustri partenze: quelle di Gallitano (da definire) e Trebisondi. Il difensore tenta il ritorno in Eccellenza nella sua amata Ladispoli, per l’ormai ex capitano sembra ci sia il Tolfa ma spinge molto anche la DLF. Ma torniamo alla Santa e al colpo ad effetto voluto fortemente dalla proprietà, dal direttore sportivo e, naturalmente, dal tecnico. Approda a via delle Colonie Giuseppe Tabarini: attaccante di 27 anni che non ha davvero bisogno di presentazioni nel panorama calcistico laziale. Stefano Di Fiordo, ex calciatore di Lazio, Padova, Sora, Rimini (B), Benevento, Cisco Roma, Campobasso e Astrea (5 anni in D), nuovo ds rossoblu, ha calato dunque l’asso per la piazza e la città che da sempre ama."Si tratta di un calciatore che abbiamo voluto fortemente. Dopo anni in cui Santa Marinella ha sofferto per l’assenza di una struttura adeguata è tempo di rilancio: Tabarini è il messaggio ideale alla città e a tutti coloro che nel cuore, portano fedelmente i colori rossoblu". Un club di nuovo competitivo dunque. Sì -prosegue Di Fiordo- la società ora può contare su uno stadio rinnovato in maniera ideale anche in funzione di un settore giovanile che sta inevitabilmente crescendo: struttura e vivaio del resto, è noto, vanno a braccetto". Ed una prima squadra forte, almeno nelle intenzioni. "Abbiamo ponderato per bene le scelte fatte e quelle che stiamo portando avanti con molta convinzioni. Fabrizio Melara rappresenta ad esempio una figura portante all’interno della squadra e non solo. In accordo col tecnico sarà il capitano; con Belardinelli e appunto Tabarini, formerà un reparto avanzato di grande livello". Mercato che non è finito. "Tutt’altro -conclude Di Fiordo- trattiamo Caforio in uscita dal Civitavecchia per sostituire la possibile partenza di Gallitano diretto a Ladispoli: dai ladispolani speriamo di ottenere di nuovo il prestito di Cuomo (2002) un ragazzo che con noi si è trovato molto bene. In arrivo dal Civitavecchia c’è poi il giovane esterno basso Deiana (2003): abbiamo avanzato una richiesta per la punta Amato (2003). Resteranno con noi De Angelis, De Santis e Scudi: ovviamente la rosa va completata". E veniamo alla star del giorno. "Sono contento -racconta Giuseppe Tabarini- di approdare in un club ambizioso che mi ha cercato in maniera insistente: ciò mi ha gratificato molto. Il mio obiettivo è aiutare la squadra e, di conseguenza, il club, nella crescita". Mentre Taba parla, un bambino del campus estivo battezza con la sua innocenza fantasiosa il momento: “Ragà avemo preso Mbappè”... Applausi e sorrisi: per la Promozione il paragone però regge, eccome.
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