l'intervista

Valentini lascia l'Almas dopo sei anni. "Auguro alla società il meglio"

Dopo sei anni complessivi suddivisi in due esperienze e conditi da tanti momenti e ricordi, Matteo Valentini saluta l’Almas, con cui quest’anno, al termine di una stagione molto complessa, ha mancato la permanenza in Promozione dopo il play out con il Nomentum (1-1 che premia i ragazzi di Lauretti in virtù di un miglior piazzamento in classifica nella regular season). Sui motivi della separazione: "Lascio sia per motivi logistici che per una divergenza di vedute con la società, ma non è detto che in futuro non possa ritornare". Una stagione che, con un pizzico di fortuna, sarebbe potuta andare diversamente ma che, in ogni caso, non avrebbe modificato il futuro di Valentini, che lascia a prescindere dalla categoria: "Considerando il cambio di allenatore e tutte le problematiche che si sono susseguite, quest’anno abbiamo fatto tutti il massimo; dispiace però, in quanto abbiamo praticamente regalato il girone d’andata, concentrando la maggior parte dei punti in quello di ritorno. Dispiace perché anche io mi sento di aver fatto bene, mettendo a referto 9 gol. Nonostante questo, però, ho ancora tanto da migliorare, specie nel rapporto in campo con i giovani, con cui forse sono un po' duro". Tanti ora sono i ricordi che il centrocampista si porterà dietro, come la prima stagione o quella del 2020-2021, dove la squadra poteva fare molto bene: "Sono arrivato in questa squadra a 17 anni e ringrazierò sempre l’Almas per l’opportunità; è stato bellissimo, così come era stato fantastico l’inizio della scorsa stagione, dove stavamo facendo un grande campionato purtroppo interrotto per Covid. Non so come sarebbe finito ma avevamo la squadra per arrivare, nonostante la difficoltà del Girone, tra le prime. Avevamo un altro assetto e da una stagione all’altra sono cambiate molte cose". Un assetto cambiato in gran parte ma che l’Almas, secondo Valentini, deve cercare di mantenere il più possibile a prescindere dalla categoria: "Non so se ci sarà un ripescaggio ma indipendentemente da ciò la squadra deve ripartire dai punti fermi di quest’anno ed investire per costruire qualcosa di importante attorno a questo asse. Mi auguro lo mantengano". Successivamente, abbiamo chiesto a Matteo cosa farà nella prossima stagione: "Sono in contatto con più società e non ho fretta di trovare una sistemazione; mi prenderò del tempo per decidere"

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