l'intervista

Casal Barriera, Kanku e la continuità: "Umiltà e lavoro duro"

Dopo il successo sulla Nuova Pescia Romana, il Casal Barriera di mister Damiani è chiamato a mantenere la continuità di rendimento mostrata fin qui, parola di Sylvain Kanku “Vincere aiuta a vincere, anche se dobbiamo ancora lavorare per migliorare e potenziare quanto di buono fatto. Questo passerà inevitabilmente dal raggiungimento della condizione fisica ottimale ma secondo me non siamo lontani dall'essere pronti al 100%. Lotteremo partita dopo partita per stare tra i piani alti e ritornare in Eccellenza. La società è molto ambiziosa ma dobbiamo essere umili e lavorare duramente". Kanku è uno dei nuovi del Casal Barriera e dopo qualche mese si sente completamente immerso nel progetto gialloverde "Faccio fatica a trovare ambienti come il Casal Barriera, che mi ha accolto benissimo. Qui c’è molta disponibilità, oltre che organizzazione e serietà: non ci manca veramente nulla. Damiani ci chiede di avere tranquillità e subire il meno possibile; inoltre, chiede gestione della palla e lettura della partita, in quanto dobbiamo capire quando accelerare o meno" Prossimo avversario l'Ottavia: "La affrontiamo con umiltà sapendo che sarà una partita diversa da quella affrontata in Coppa. Loro sono una buona squadra ma noi abbiamo l’obiettivo di fare bene, mentre se penso al mio obiettivo personale, essendo un difensore è quello di prendere meno gol possibili; poi, se dovesse arrivare anche il gol realizzato, non mi dispiacerebbe affatto. L’obiettivo più importante, però, è far tornare la squadra dove merita ed io spero di migliorarmi per contribuire a questo".

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