Girone D, capolista a confronto: vizi e virtù di Valmontone e Atletico

La realtà di San Basilio si è presentata ai nastri di partenza con i "gradi" della retrocessa dall'Eccellenza ed il primo scorcio di campionato ha fatto capire che c'è quantomeno la voglia di riprendersi il massimo campionato regionale. Sette gol fatti ed uno solo subito nelle tre uscite vincenti contro Virtus Roma, Vis Subiaco e Vivace Grottaferrata. Sicuramente il calendario non ha messo di fronte ai biancorossi tre delle realtà più temibili della categoria vista la rifondazione dei primi, le difficoltà dei secondi ed il rimpasto dei terzi, che comunque avevano soltanto vinto nelle prime due. Le 7 reti messe a segno portano quasi tutte firme diverse alle quali si è aggiunta, di nuovo, in extremis quella di Emir Bokri domenica che ha realizzato il secondo centro stagionale (nella foto ©GazReg l'esultanza). Demofonti (Francesco e Marco), Guidotti, Iovine e Schiffino gli altri ad essere già andati a segno che fanno quindi totalizzare a 4 i centri degli attaccanti, 2 dei centrocampisti ed uno dei difensori. La rete incassata è arrivata all'esordio per altro tramite autorete al 25' del primo tempo e quindi questo comporta, recupero escluso, una inviolabilità della porta difesa sempre da D'Artibale ad un totale di 245 minuti consecutivi. Reti fatte e subite divise di fatto a metà (4-3) tra casa e trasferta con una suddivisione egualitaria anche nella distribuzione temporale del match: 3 nel primo tempo e 4 nella ripresa con una particolare predilezione per l'ultimo quarto di gara. Tre reti su quattro sono state infatti segnate dal 25' in poi, una solamente prima del 10'.