l'intervista

Il Guarcino si affaccia ai piani alti. Strambi: "Non dimentichiamo la nostra dimensione"

La vittoria del campionato di Prima Categoria e la prima, storica, partecipazione al torneo cadetto. La pandemia fa giocare poche gare, poi un altro banco di prova superato a pieni voti con una salvezza ottenuta senza passare dai play out ed un percorso costellato di soddisfazioni. Nuova stagione, stesse idee e stesso tecnico per il Guarcino, che dopo sette giornate ha totalizzato 14 punti ed è quindi a -2 dalla vetta difesa dall'Anitrella. Campionato tutto in divenire per i giallazzurri di Riccardo Strambi che analizza il momento ben consapevole delle possibilità del suo gruppo. "Non dimentichiamo la nostra dimensione, anche se è giusto godersi il momento. Ma i vertici di questo campionato così competitivo spettano ad altri, noi giochiamo gara dopo gara cercando di tenere lontane le zone calde della classifica. L’obiettivo resta la salvezza tranquilla, per la nostra società sarebbe l’ennesimo grande risultato di questi anni". Visione quindi pragmatica, ma sulla quale non manca un'apertura più fantasiosa "Possiamo continuare a far bene mantenendo questo spirito, approcciando con umiltà e con disponibilità al sacrificio. Vogliamo fare presto i punti salvezza. Poi è chiaro che i valori verranno fuori, ma giocare contro i miei ragazzi sarà sempre difficilissimo per tutti. Sono straordinari". Avversari di spessore tra i quali Strambi individua quelli più quotati "Ci sono sei, sette squadre che possono arrivare in fondo. Atletico Pontinia, Ceccano, Arce, Monte San Giovanni, Cos Latina, Anitrella, Real Cassino. Formazioni strutturate per fare un campionato di vertice. Io per rosa, piazza ed allenatore credo che il Roccasecca sarà la protagonista assoluta. Poi a fare la differenza sarà anche il mercato di dicembre" Sul quale il tecnico non si sbilancia "Mantenere più o meno invariata la rosa della scorsa stagione è stato già un grande sacrificio per la nostra società. Spero vada così anche a dicembre. È chiaro che tanti profili, vista la grande cavalcata nel campionato precedente, sono stati valorizzati e di conseguenza ricercati da altre squadre, ovviamente con mezzi diversi dai nostri. Il presidente Restante, il vice Bianchi e i direttori Cianfrocca e Ceci meritano la soddisfazione di questo sprint iniziale. Ma ripeto, piedi per terra: tutti siamo consapevoli della nostra dimensione".

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