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La Bi.Ti. si è sbloccata con i suoi Tre Tenori. Tra Coppa e rimonta tutto è possibile

Una vittoria scaccia-crisi quella contro il Rocca Priora. Ora il Valmontone e poi il derby con la Vivace per confermarsi

29 Novembre 2022

La Bi.Ti. si è sbloccata con i suoi Tre Tenori. Tra Coppa e rimonta tutto è possibile

Bi.Ti, un successo che segna il passo verso il completo rilancio (Foto ©GazReg)

La partita contro il Rocca Priora RDP vinta andando a segno per quattro volte può segnare la svolta della Bi.Ti. la principale candidata a contrastare lo strapotere, già evidente, di un Valmontone che nonostante le smentite di facciata ha già messo in riga tutte le concorrenti e non dà alcun segnale di cedimento. Il club di Marino, visti gli investimenti fatti in estate, ha l'obbligo di provarci fino in fondo sfruttando tutto il suo potenziale che, come visto domenica, quando è nel suo massimo può diventare devastante. La formazione di Livio Rocconi, ha grandi nomi non soltanto per cifra tecnica ma anche per esperienza calcistica. Se ci si ferma al duello tutto castellano del Fiore appena concluso è palese tirar fuori i nomi dei Tre Tenori dal mazzo, perché sono stati decisivi come non mai in questa stagione e, forse, basterebbero soltanto delle prestazioni così di quei tre giocatori per stare tranquilli. Gianmarco Scacchetti nella passata stagione stava per condurre proprio il Rocca Priora RDP in Eccellenza, poi l'infortunio ed i sogni rossoblù che vanno in fumo. Paolo Troisi è un esterno d'attacco capace di fare ovunque la differenza e, forse, nel corso della sua carriera ha avuto meno di quanto realmente dicano i suoi enormi valori tecnici. E poi, c'è lui, il totem: Orlando Fanasca. Ogni anno gli chiediamo quando vorrà smettere, lui risponde che fin quando le gambe girano e si diverte è pronto per la causa. Insieme hanno già segnato 8 dei 17 gol stagionale dei biancazzurri con l'ex Vis Artena a guidare la classifica cannonieri interna (6) grazie alla doppietta contro la sua ultima fiamma. E poi Panella, Casciotti, Angelucci... I nomi sono tanti da tenere in vista, ma quel che è mancato fin qui è stato l'atteggiamento mentale, come ha sottolineato il mister a fine gara (vedi video in basso). La Bi.Ti. è rimasta schiava delle sue paure che l'hanno portata a centrare la prima vittoria in casa solamente 48 ore fa, al cospetto di avversari sulla carta battibili, De Rossi compresa nonostante il secondo posto. Quel che poco chiaro fin qui è stato nel cammino di questi primi due mesi è come una rosa del genere sia riuscita ad ottenere ben quattro pareggi, soprattutto quando il vantaggio ormai sembra essere consolidato (contro Pro Cori e De Rossi, con il secondo caso addirittura sul 2-0 a metà ripresa). Tutta questione di testa, molto probabilmente questa è la risposta. Ma se un segnale è arrivato domenica, questo deve diventare concreto nei prossimi due impegni: il primo domani nel ritorno di Coppa proprio contro quel Valmontone che 'tremare il mondo fa', ed il secondo nel derby con la Vivace, squadra in salute ma che ha le sue pecche. Superato positivamente questo doppio scoglio il rilancio della Bi.Ti. sarà totale ed il regalo, per se stessa e per gli altri, sarà quello di un nuovo campionato da vivere. 

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