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l'intervista
L'attaccante, che era da poco rientrato da un infortunio, si trova di nuovo ai box
21 Febbraio 2023
Leonardo Onorati, attaccante dello Zena (Foto ©GazReg)
La stagione dello Zena si è irrimediabilmente compromessa. Nelle ultime sei gare la formazione tiburtini ha incassato solamente un punto e questo ha fatto retrocedere pesantemente in classifica i rossoblù che dalla possibilità di giocarsi le loro carte per il primo posto (che la rosa di Porcari poteva calare sul tavolo senza dubbio) ora si trova a -14 dalla Pescatori Ostia e a -9 dal Fiumicino secondo.
In seno al club si imporranno le dovute riflessioni e tra queste ci sarà anche l'assenza, di nuovo, di un giocatore che col suo fiuto del gol avrebbe fatto sicuramente comodo ai rossoblù: Leonardo Onorati. Il Cobra era rientrato al meglio dopo un lungo infortunio, trovando subito una doppietta al rientro in campo con l'Arcadia. Il talento cresciuto con la maglia della Vigor Perconti ha dovuto però fermarsi di nuovo, riprendere una rincorsa che ormai sembra infinita per ritrovare il campo ed aiutare lo Zena nella risalita della classifica. Questa volta a bloccare l'attaccante è stata la clavicola "La sfortuna non c’entra nulla, a volte gli allenamenti non sono prettamente mirati allo sviluppo delle capacità fisiche e non sono funzionali alla prevenzione degli infortuni. Un altro aspetto molto importate sono i terreni di gioco che ormai da anni vengono trascurati. Ho dovuto quindi ricominciare e il rientro non è lontano, tra circa due settimane tornerò ad allenarmi con il gruppo. Sto seguendo un'alimentazione sana e vengo seguito in palestra per non rimanere indietro con il lavoro. Da qui fino alla fine del campionato mancano 11 giornate e mi auguro di raggiungere l’obiettivo personale che è quello di arrivare in doppia cifra. Riconosco le mie capacità e so che posso farcela". Capacità che, come detto, potrebbero dare una scossa al rendimento dello Zena "In queste ultime sei gare la squadra ha creato tante occasioni che spesso però non è riuscita a finalizzare. In tre partite abbiamo perso allo scadere. C’è stata mancanza di lucidità e sopratutto di furbizia. Abbiamo spesso giocato un buon primo tempo e siamo anche riusciti ad andare anche in vantaggio, poi però, purtroppo, nel secondo tempo avendo tanti infortunati e poca possibilità di fare sostituzioni ci siamo abbassati troppo dando fiducia agli avversari. Sono fiducioso bisogna continuare a lavorare e i risultati arriveranno".
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