l'intervista
Amatrice, primo step verso il futuro. Di Loreto: "Questo club sogna la Serie D"
Una domenica da incorniciare per l’Amatrice che passa di misura nello scontro diretto contro il Sant’Angelo Romano e, complice la seconda sconfitta di fila del Settebagni sul campo del Cantalice, si prende il comando del girone per la prima volta in stagione. Mattia Di Loreto, direttore sportivo dei sabini, si è complimentato con la squadra ma sottolinea come servirà mantenere lo stesso atteggiamento fino al termine del campionato: "C’è grande soddisfazione per il risultato ottenuto, un piccolo traguardo che ripaga gli sforzi ed i sacrifici di staff, giocatori e società. Non era affatto facile affrontare una squadra così ben organizzata, appena scesa dall’Eccellenza e costruita per risalire subito. Sono convinto che possa battagliare per la promozione fino all’ultima giornata e questo avvalora ancor di più la nostra prestazione".
La squadra si sta dimostrando all’altezza delle aspettative iniziali della società che in estate ha investito molto per provare a salire di categoria:"Ho scelto io di puntare sul Vincenzo Angelone e abbiamo inserito diversi elementi che potrebbero fare la differenza anche in categorie superiori. Siamo partiti con grandi ambizioni ma in campo nulla è scontato e siamo molto contenti di come si stanno esprimendo i nostri giocatori. La stagione è ancora lunga e piena d’insidie, avremo bisogno di confermare quanto fatto finora per centrare l’obiettivo promozione" Il direttore sportivo dei sabini non si nasconde e sogna il doppio salto che porterebbe i rossoblù nel massimo campionato regionale: "Il presidente ci ha chiesto di salire quest’anno per costruire una rosa che possa essere competitiva anche in Eccellenza. Il sogno è quello di portare, nel prossimo futuro, l’Amatrice a disputare il campionato di Serie D. Per ora concentriamoci sulle ultime otto partite affrontandole tutte come delle finali, mantenendo in campo la stessa fame perché non abbiamo fatto ancora nulla".