L'INTERVISTA
Nuova Pescia Romana, Micoli: "Vittoria che porta morale, il match con il Tarquinia vale sei punti"
Per Valerio Micoli non ci sarebbe potuta essere una domenica migliore: partito dalla panchina per dei problemi fisici, è subentrato nella ripresa di Canale Monterano – Nuova Pescia Romana sul punteggio di 0-0, realizzando una doppietta e regalando così agli ospiti una vittoria che mancava da addirittura dieci turni: “Siamo arrivati a questa sfida avendo raccolto pochissimo nell’ultimo periodo, il Canale Monterano era dietro di noi di sole tre lunghezze. A mio modo di vedere si tratta di una partita che ha messo in palio non 3, bensì 6 punti, ed averla portata a casa ci regala tantissimo morale”. Cosa non ha funzionato negli ultimi mesi? “Sono convinto che le sconfitte arrivassero per un aspetto mentale, più che fisico o tattico. Spero quindi che questa vittoria possa aiutarci a svoltare sotto questo punto di vista”. Il Nuova Pescia Romana, grazie a questo successo, può vantare un vantaggio di 4 punti sulla zona playout: “La salvezza diretta è quindi senz’altro possibile, per quanto dobbiamo ancora guadagnarcela. Ciò che conta davvero da qui alla fine è avere la meglio negli scontri diretti e in virtù di ciò la sfida di domenica contro il Tarquinia sarà un’altra di quelle partite che valgono 6 punti”. Una doppietta in un match così importante non capita tutti i giorni, per di più partendo dalla panchina: “Quest’anno fortunatamente mi è capitato di rado di partire fuori, ed ogni volta per qualche acciacco fisico, come stavolta. Se si subentra occorre farlo con la motivazione di poter dare ancora di più e ci sono riuscito”. Infine, come valuta Micoli la propria stagione individuale sin qui? “Sono molto contento, se a livello giovanile sono sempre riuscito a fare molti goal, in prima squadra sino ad ora non ero riuscito a dare il meglio di me, forse per un aspetto mentale. Si tratta quindi del primo anno in cui riesco a far bene come desidero, ovviamente grazie anche alla squadra che mi aiuta tanto, sono contento di questo gruppo. Il mio sogno, ora, è trascinare i miei compagni con i miei goal ad una salvezza tranquilla, senza arrivare alle ultime giornate con l’acqua alla gola”.