l'intervista

Simone Trincia decisivo a Tolfa... Ma per l'Urbe "In pochi faranno punti qui"

Gabriele Tossio e Andrea Agrifoglio

Il destino ha voluto che per l'inizio della loro nuova avventura con la maglia dell'Urbetevere Matteo e Simone Trincia ripartissero entrambi da Tolfa, paese e club con il quale sono cresciuti e si sono messi in mostra sul palcoscenico della Promozione. Matteo ha avuto anche una puntata (veloce) in Eccellenza, conclusasi col ritorno a casa prima di ripartire con destinazione Fiumicino per poi ricongiungersi al fratello al Grifone, nella scorsa stagione col mercato invernale. Simone nel frattempo, dopo l'annata in biancorosso, è diventato un punto fermo di Di Giovanni con il quale ha mandato in archivio la sua miglior stagione che gli è valsa anche un posto nella Top 11 del campionato oltre che nella lista dei 30 che hanno partecipato a GR Top Player. 
Tutto lascia presagire che l'esterno con licenza di far gol sarà protagonista anche quest'anno, visto l'impatto che ha avuto nelle prime uscire stagionali concluse con il gol del 2-2 di domenica. Un punto pesante, come racconta proprio Simone. 
"Non credo che molte squadre avranno vita facile allo Scoponi. Ho giocato a Tolfa, conosco l’ambiente ed il clima caldo che si viene a creare durante la partita. I biancorossi sono una buona squadra. Era la prima partita e non era facile disputare una gara perfetta; serve quella per vincere su determinati campi". L’Urbetevere però, il colpaccio lo ha sfiorato e ciò, è di buon auspicio, per il prosieguo di una stagione, appena iniziata. "Sì, dobbiamo continuare a lavorare, durante la settimana, con impegno e professionalità. L’Urbetevere ha tanti giocatori di livello, ma è da poco che stiamo insieme. Serve tempo. Sono comunque convinto che possiamo disputare una stagione positiva".
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