Duello al Fronti per il primo posto: Santa Marinella - Tolfa sembra una finale

Una prima resa dei conti senza dubbio interessante quella tra Santa Marinella e Tolfa. Cruciale, ma non decisiva, con diversi aspetti da tenere in considerazione. Il primo è senza dubbio quello emozionale. Roberto Macaluso torna al Fronti dopo la metà stagione già passata in riva al Tirreno. Arrivare da ex con il primato (seppur condiviso) come biglietto da visita non è da tutti. Un primato costruito con pazienza, visto che il Tolfa è stato praticamente ricostruito dalle fondamenta ma, numeri alla mano, la ricostruzione sta dando ottimi risultati. Per Emiliano Cafarelli si tratta di un nuovo scontro diretto per il vertice dopo quelli vissuti nella scorsa stagione con la Romulea. Il gruppo rossoblù appare qualitativamente più alto rispetto a quello che aveva nella sua versione in amaranto oro, non fosse per altro per la quantità maggiore di elementi esperti nella rosa. Dopo il passaggio a vuoto (allora) di Cerveteri e quello non propriamente pieno di Casal Palocco è giunta l'ora per il tecnico rossoblù di centrare il primo risultato pesante della stagione, perché la classifica è cortissima ed un pareggio (per non parlare di un ko) qualche piccola crepa potrebbe crearla. Ovviamente altro aspetto (sicuramente fondamentale) è quello tecnico. Il Santa Marinella si sta distinguendo per brio nella manovra ed una gran capacità di trovare il gol. Il Tolfa ha un atteggiamento più pratico e fin qui ha avuto più capacità nello sfruttare anche il singolo episodio rispetto all'avversario. Occhi in campo per 90 minuti, poi testa alle notizie dal Palocco e dal Don Pino Puglisi, dove la Santa ha perso, peraltro, 2 punti. Perché se è vero (come è vero) che lo scontro diretto più importante è questo, è altrettanto vero che sia il Palocco che la Sorianese dovranno perdere punti per permettere ad entrambe di guadagnare qualcosa. Altrimenti, spazio alla prossima giornata di un girone A dalla quotazione altissima.