Anitrella, Cione e la fiducia nei suoi giovani. "Alcuni di loro pronti per l'Eccellenza"

L’Anitrella nell’ultimo turno di campionato ha trovato una grande vittoria in casa contro il Pontinia, penultima in classifica. I giocatori di Marco Cione si sono imposti per 3-0 grazie alle reti di Gesuale, Di Mauro e Cancelli. Una prestazione degna di nota che ora vede la formazione neroverde salire all’8° posto scavalcando il Guarcino e lo Sterparo. Serie di sconfitte che viene dunque interrotta: "E' da inizio campionato che esprimiamo il nostro calcio e abbiamo raccolto molto meno di quanto meritavamo. Abbiamo fatto veramente una grande partita anche durante i 30 minuti in inferiorità numerica sull’1-0 trovando il secondo e terzo gol. Conoscendo l’allenatore avversario l’ho preparata diversamente perché l’anno scorso allenava il Cos Latina e mi aveva battuto, qualche principio di gioco me lo ricordavo e ho preso le adeguate contromisure". Anitrella che si ritrova con 8 punti in meno rispetto alla passata stagione, coronata con un quarto posto e 57 punti: "Quest’anno ho una squadra veramente molto più giovane rispetto a quella dello scorso anno, con la quale qualche partita l’ho vinta anche di esperienza mentre ad oggi vinciamo solo giocando un bel calcio. Se i ragazzi si ritrovano sotto nel punteggio vanno in difficoltà a riportare su il risultato. Sono comunque degli ottimi calciatori, molto promettenti e sicuramente qualcuno andrà a giocare in Eccellenza il prossimo anno" Prossimo match delicato in trasferta contro il Santi Cosma e Damiano che occupa la settima posizione con una sola lunghezza di distanza dai neroverdi: "Ho visto due delle loro partite. Giocano un buon calcio fatto di principi come ho visto fare a tante squadre quest’anno. Sul loro campo sarà ancora più difficile essendo un campo di terra mentre noi siamo abituati con quello di erba sintetica. Dovrò far cambiare un po’ la mentalità ai ragazzi, vedrò di prepararla nel miglior modo possibile cercando di ottenere il massimo, che sia un pareggio o una vittoria, l’importante è che non arrivi una sconfitta".