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Giustizia

Sporting San Cesareo, ko a tavolino: accolto il reclamo del Ceccano

L'altezza delle porte non regolamentari porta al successo senza giocare dei fabraterni che si portano così a - 1 dalla capolista Casal Barriera

06 Dicembre 2023

Sporting San Cesareo, ko a tavolino: accolto il reclamo del Ceccano

Ceccano, vittoria a tavolino (Foto ©Ricasoli)

Vittoria per 0-3 a tavolino quella che incamera il Ceccano, che nel match di domenica scorsa al Pera contro lo Sporting San Cesareo era rimasto ai box così come i prenestini. Il motivo legato all'altezza delle porte non regolamentare. Match prima quindi annullato poi, riscontrata l'irregolarità, attribuito d'ufficio alla formazione di Pippnburg che sale quindi a 26 punti a -1 dalla capolista Casal Barriera ed in compagnia del Città di Paliano. Di seguito la sentenza

"La gara non è stata disputata perché a seguito di riserva scritta, presentata prima della stessa, come da Regolamento, dal dirigente della società Ceccano, riguardante la regolarità dell'altezza delle porte, il direttore di gara assisteva alla misurazione e, al centro delle porte riscontrava un'altezza di cm 239, diversamente dalle misure codificate nella regola 1, punto 10, "le porte", di cm 244 del regolamento. La dirigenza della società Sporting San Cesareo si adoperava per ripristinare la regolarità delle porte stesse. Trascorsi oltre 45' di attesa senza riuscire a risolvere il problema, l'arbitro decideva di non dare inizio all'incontro. Questo O.G. ritenuto che la società Sporting San Cesareo è tenuta a far si che il campo di gioco risulti regolare, nelle misure, delle porte e la predetta società non ha ottemperato per il ripristino della regolare altezza delle stesse, in virtù all'art. 10, comma 1 del CGS delibera: di infliggere alla società Sporting San Cesareo la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3." 

Tornando al campo, pesante ammenda per la Vjs Velletri "Perché propri sostenitori prima dell'inizio della gara e nel corso della stessa accendevano alcuni fumogeni e facevano esplodere u petardo nelle vicinanze di un assistente arbitrale che gli procurava leggero stordimento. I medesimi inoltre nel corso della gara e alla fine della stessa rivolgevano alla terna arbitrale offese e minacce i particolare l'assistente arbitrale veniva attinto da sputi in più parti del corpo". Tra i tecnici squalificato solamente Stefano Iannotti dello Sporting Montesacro per recidività in ammonizione mentre sono 34 i calciatori squalificati. Stop lungo per due giocatori del girone E, ossia Lorenzo Antonio Fieramonti del Nuovo Cos Latina (4 giornate) e Daniel Veneziani del Latina Borghi Riuniti (5 giornate). 29 invece i giocatori che entrano in diffida con ben 3 della Vis Subiaco. 

Clicca qui per tutte le decisioni del giudice sportivo

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