Indomita Pomezia, parola a mister Aiello e a Capitan Del Grosso

Con il nuovo anno sta per tornare in campo l’Indomita Pomezia di mister Aiello, il tecnico apre commentando il lavoro svolto durante la sosta: "Ci siamo allenati regolarmente, abbiamo lavorato bene cercando di recuperare anche da qualche infortunio anche se alcuni elementi restano ancora indisponibili". Il mister si prepara poi al ritorno in campo contro il Tecchiena: "Sulla carta, guardando le posizioni in classifica, può sembrare un gara semplice ma come sappiamo nel calcio non c'è nulla di facile, per noi vincere e chiudere il girone d’andata a 30 punti sarebbe un ottimo modo per ripartire. L’atteggiamento della squadra non mi preoccupa perché lo vedo negli allenamenti ed è quello giusto, quello che è più importante è ritrovare subito la giusta concentrazione ma su questo i ragazzi non mi hanno mai deluso". Per chiudere, si delineano i traguardi per il 2024: "Obiettivi è chiudere il girone di andata a 30 punti come dicevo prima e rimanere sempre a ridosso delle prime posizioni. In questa seconda metà di campionato uscirà la vera Indomita". Alle parole del mister si uniscono quelle del capitano Alessandro Del Grosso che commenta questa prima parte di stagione dei gialloneri: "Siamo ripartiti da zero dopo un anno difficile ma ora abbiamo iniziato molto bene rispetto a quello che ci aspettavamo, voglio che il gruppo riconosca le qualità che possediamo. Abbiamo affrontato praticamente tutti e posso dire che secondo me non siamo inferiori a nessuno, siamo un gruppo giovane, con tanto cuore e questo da capitano mi rende veramente orgoglioso". Il capitano suona poi la carica per l’ultima gara del girone d’andata: “Sicuramente mi aspetto un atteggiamento serio dal primo minuto, queste sono le gare più difficili che se non sblocchi il prima possibile il risultato diventano le più complicate. Dopodiché ci attendono cinque partite importantissime e dobbiamo essere concentrati. Sarà un mese di fuoco e dovremo dare il massimo. Sono il capitano di questa squadra e sono orgoglioso di ognuno dei ragazzi, dal più piccolo al più grande, perché mi danno ogni giorno il 110%, a partire dal rispetto per gli orari fino all’atteggiamento in campo. È difficile fare degli obiettivi, abbiamo iniziato con i piedi per terra ma abbiamo notato che possiamo fare bene quindi continueremo a dare il massimo e a fine stagione tireremo le somme. Per chiudere vorrei fare un in bocca al lupo a tutta la squadra e anche un saluto ai ragazzi del Collettivo che ci seguono sempre".