Cerca
focus
La formazione di Paolini ha peccato in continuità, ma è stata capace anche di prestazioni che non riflettono l'attuale posizione di classifica
12 Marzo 2024
Bottoni, uno dei migliori col Valle Martella (Foto ©GazReg)
Se c'è un numero che caratterizza la stagione tra bianco e nero dell'Atletico Torrenova è il 4, quello che indica i pareggi ottenuti dalla formazione di Daniele Paolini, tecnico chiamato in via della Tenuta di Torrenova dopo aver salutato (gioco-forza) lo Sporting Ariccia e che nonostante la giovane età ha un curriculum di tutto rispetto in categoria. Una figura scelta per provare il nuovo assalto all'Eccellenza conquistata due stagioni fa, assieme ad un gruppo di livello, ma che è incappata in un campionato da montagne russe e dettato da una scarsa continuità nei risultati. L'Atletico Torrenova è stato, in fondo, o bianco o nero: belle vittorie, in alcuni casi entusiasmanti, affiancate da cadute rovinose. La situazione di classifica rispecchi quindi in pieno questo andamento, con una salvezza diretta attualmente distante 5 punti ma che potrebbe arrivare ugualmente visto l'andamento lento alle spalle dei bianconeri. L'Atletico Torrenova è stato fin qui capace di tutto e del suo contrario e a testimonianza ci sono anche e soprattutto le prestazioni delle prime 9 del girone di ritorno. Ad iniziare proprio dal ko interno col Tecchiena, che sembra una big nel primo tempo, prima di subire la (soltanto parziale) rimonta bianconera e chiudere con un successo strappato per i capelli. Due giri a vuoto tra Pomezia e Ceccano, poi una sorta di resurrezione contro l'Atletico Lariano: 0-2 dopo 10', vittoria per 2-3 firmata Olufemi, Bottoni, Beraru. Una scossa che non genera la scintilla necessaria, visto il tracollo in casa del Casal Barriera (4-0, in assoluto la squadra che l'Atletico ha subito di più in questa stagione visto anche lo 0-3 dell'andata) al quale viene posto rimedio con uno 0-0 contro lo Sporting Montesacro, squadra da quasi 2 gol di media per partita, che è la stessa di quelli subiti dall'Atletico (1.98). Due gol che non bastano poi per uscire indenni dal San Lorenzo contro la Vis Subiaco (3-2 il finale dopo essere andati in vantaggio al 2') cui è seguito un altro ko con lo Sporting San Cesareo, una delle formazioni più in forma del momento.
Sporting San Cesareo verso la salvezza: Donnini, Minati e i 3 punti con l'Indomita
La formazione di Gagliardi sta pian piano costruendo la sua conferma in categoria e dopo il successo di domenica l'obiettivo è sempre più vicino
Ma parliamo di una squadra che del saliscendi ha fatto la sua professione e contro il Valle Martella era dunque chiamata ad invertire di nuovo la rotta. Lo 0-1 del De Fonseca non fotografa a pieno il volume della prestazione dei bianconeri contro una diretta concorrente. In campo la formazione di Paolini è sembrata squadra di ben altra posizione in classifica, perché la scelta non è andata sull'evitare un'altra sconfitta, ma è stata chiaramente improntata sulla volontà di ottenere i 3 punti giocando il pallone. Non è da tutti. L'Atletico Torrenova ha creato tanto sin dal primo tempo, dopo una gran parata di Di Stefano in avvio, trovando in Bottoni un riferimento continuo in attacco ed un asse centrale composta alle sue spalle da Olufemi in mediana e Zigrossi in retroguardia, capace di dare solidità all'inventiva. La notizia più bella per i destini bianconeri è poi arrivata con la rete della vittoria. No, non soltanto per i 3 punti. A firmarla è stata un'intuizione di Paolini, che ha dimostrato di saper leggere la gara e le condizioni del gruppo e risponde al nome di Lorenzo Sperduti, classe 2006. Ci vuole coraggio nel far esordire dal 1' un giocatore così giovane in un match così delicato. Coraggio, ma anche conoscenza. Mossa che ha pagato in pieno, con il 9 che ha segnato un gol da bomber vero, quasi da centravanti navigato per la categoria. Un segnale, forse, per la prossima stagione.
Lorenzo Sperduti esulta dopo il gol vittoria al De Fonseca (Foto ©GazReg)
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni