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Il Ronciglione ed il suo periodo no: sfortuna, pali ed un rigore invocato
In un mese sembra essere cambiato il mondo a Ronciglione. Quarta sconfitta consecutiva per la truppa di Alessio Di Stefano che dopo il successo contro il Santa Marinella sembrava essere pronto ad una chiusura di stagione in grande stile e senza patemi d'animo.
Ronciglione United, il "sesto incomodo". Di Stefano ed i suoi senza pensieri
I rossoneri domenica hanno piegato il Santa Marinella e si avviano a chiudere la stagione sempre più come una mina vagante
Contro il Tolfa è arrivato il quarto ko consecutivo ed ora la zona play out è tornata vicina con il Fregene Maccarese che è soltanto due punti più indietro e con le squadre che la compongono che sono quasi tutte andate a bersaglio nell'ultimo turno. "E' un periodo così, facciamo bella figura ma non vinciamo - commenta laconico il tecnico biancorosso - tra palloni salvati sulla linea, pali ed una dose di sfortuna non riusciamo a buttarla dentro. Credo che contro il Tolfa non meritassimo di perdere abbiamo fatto un'ottima partita contro una grande squadra che è al secondo posto in classifica. Sulla nostra strada, devo dire, c'è stato anche un arbitraggio non all'altezza che ci ha negato un rigore netto". L'occasione cui fa riferimento il tecnico ronciglionese è quello in cui il portiere del Tolfa Ciaccia, va a contatto con un suo giocatore dentro l'area di rigore durante un'uscita "Uno ce l'ha dato e l'abbiamo segnato, quest'altro no. Andiamo avanti". Chiude Di Stefano che al rientro se la vedrà con il Parioli.