L'intervista

Kevin Carlino "La Vjs Velletri ottimo ambiente, mi piacerebbe restare"

Kevin Carlino è uno di quei giocatori in grado di fare la differenza, perché ha numeri e testa calcistica fuori dal comune. Attaccante che riesce a svariare su tutto il fronte e che per qualità innate potrebbe anche posizionarsi in una zona di campo degna di un 10 vecchia maniera, in questa stagione ha giocato prima con la Virtus Ardea e poi si è spostato alla Vjs Velletri, con cui ha messo in mostra tutto il suo potenziale ed ha centrato una meritata salvezza diretta insieme ai suoi compagni e sotto gli ordini di mister De Massimi. "Ad Ardea non mi trovavo più col gruppo - esordisce Kevin - e così ho pensato di tentare un'altra strada. La Vjs si è fatta avanti e devo dire che mi sono trovato davvero bene, sia col gruppo che con la società che mi ha accolto subito nel migliore dei modi". Quando Kevin ha raggiunto Velletri la situazione di classifica dei rossoneri non era delle migliori poi, pian piano ed anche attraverso le sue prestazioni (per lui 5 gol) hanno raggiunto la salvezza diretta nel match contro la Vivace Grottaferrata "Credevamo tutti nell'obiettivo di poterci salvare senza play out, che era ciò che la società aveva chiesto ad agosto. Siamo riusciti ad ottenerlo con sacrificio ed anche un po' di fortuna, visto che alcune nostre dirette concorrenti hanno perso parecchi punti". Una stagione quindi positiva per lui e per la Vjs, ma che poteva essere anche migliore "Penso di aver fatto bene, ma sicuramente poteva fare qualcosa in più. Ci ho sempre messo tutto me stesso in ogni gara, per me e per la Vjs". Un rapporto che Kevin spera di mantenere "Mi trovo bene, mi piacerebbe rimanere visto il rapporto con squadra e società". 

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