Caso Cos-MSGC: estate di carte bollate. Anche il Città di Lenola si muoverà

Che non sarebbe stata un'estate semplice su questo versante era altamente preventivabile. Il caso Ilardi, che dal CONI è stato giudicato al contrario di quanto fatto dal Giudice Sportivo del CR Lazio, ha scatenato inevitabilmente delle reazioni anche tra le parti non in causa, ovvero Nuovo Cos Latina e Città di Monte San Giovanni Campano. La decisione di annullare lo 0-3 a tavolino in favore dei gialloblù ha condotto anche un club come l'Anitrella, assolutamente salvo, a chiedersi se ci sia la possibilità di protestare ufficialmente ed in termine legali ed un altro sta per muoversi secondo identico indirizzo. Il Città di Lenola, infatti, sarebbe pronto a presentare la sua linea dopo. I rossoverdi sono retrocessi in Prima Categoria al termine dello spareggio giocato contro lo Sterparo. La base di partenza dei sudpontini ricade proprio nel motivo che ha portato il massimo organo giudicante nazionale ad invertire la sentenza regionale, ovvero, la competizione in cui scontare la squalifica. Infatti anche il Città di Lenola dovette subire una sconfitta a tavolino per via di alcuni giocatori squalificati in Coppa, ma che invece presero parte ad un match di campionato (contro il Montenero). Casistica quindi identica a quella che ha "salvato" i neroverdi e che dunque verrà presa a pretesto per intavolare un percorso legale.