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giustizia
Il direttore sportivo, che ha lasciato il club arancioblù, commenta quanto accaduto dopo la decisione del CONI
18 Giugno 2024
Davide Ciaccini, ex ds del Castro dei Volsci
Di tempo per discuterne sembra essercene ancora parecchio, perché di decisioni ufficiali ancora non ce ne sono. Certo è che il malcontento riguardo il caso Ilardi continua a serpeggiare e a tenere vive le idee di ognuno. Tra queste c'è quella dell'ex direttore sportivo del Castro Dei Volsci Davide Ciaccini, che ha lasciato la società dopo due anni appena concluso il campionato.
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La sua ovviamente non è quindi una proposta che in qualche modo possa avvantaggiare la società arancioblù o svantaggiare qualcun altro, ma è piuttosto una riflessione da uomo di calcio su quanto avvenuto nella scorsa stagione, non soltanto dopo quando deciso dal Collegio di Garanzia del CONI, ma anche su modalità e tempistiche precedenti. "Iniziamo col dire che la prima anomalia è stata vissuta ad inizio stagione, con i campionati a 17 squadre, nati per il ripescaggio della Viterbese dopo l'esclusione dalla D. Un soluzione che ha portato tutte le formazioni ad effettuare un turno di riposo. Un problema sicuramente superabile ma che nel nostro girone (E, ndr) è poi diventato più ampio dato che con il ritiro del San Giovanni Incarico i turni di riposo sono diventati due. Questo ovviamente ha influito sull'andamento del campionato (così come nel girone B in cui la stessa Viterbese ha abbandonato la contesa, ndr) e non soltanto per i turni di riposo, ma anche per i punti assegnati. Indubbiamente chi aveva vinto con loro si è trovato con 3 punti in meno, chi invece aveva perso o pareggiato ha avuto, per così dire, un vantaggio. E poi, arriviamo alla conclusione con la vittoria del ricorso da parte del Nuovo Cos Latina. Il Città di Monte San Giovanni Campano ha perso, così come avvenuto in campo, e dunque la classifica del girone viene ridisegnata. Il nostro play out sarebbe stato diverso così come quello di altri" Ed in un caso non si sarebbe dovuto giocare, quello dell'Anitrella.
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L'ex ds del Castro poi prosegue "Io penso che ora spetti al Comitato Regionale trovare la soluzione più opportuna, porre rimedio a quanto accaduto. Siccome non sarebbe sportivamente valido giocare di nuovo i play out a distanza di mesi, penso che la soluzione migliore sia quella di ripescare tutte le società che sono coinvolte in questo caso. Questo, ovviamente, non regala nessun alibi per la retrocessione che il Castro dei Volsci ha ottenuto sul campo".
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