l'intervista
Tolfa, Vannicola ufficializza 4 colpi "Squadra nel segno della sostenibilità"
Si può migliorare un secondo posto raccolto da outsider, tramite il sacrificio, la professionalità, l’unità di intenti? Una domanda alquanto criptica, a cui, il Tolfa, giustamente e saggiamente, non sa rispondere. Nell’entourage del club biancorosso, confidano in un calciomercato portato avanti con oculatezza e dedizione, per provare ad emulare, in qualche modo, la superlativa impresa compiuta, nell’ultimo campionato. Alessio Vannicola, appassionato presidente del sodalizio collinare, esprime la sua soddisfazione, per una campagna acquisti ben congegnata dallo staff dirigenziale. Con Marcello Smacchia (ds), a tracciare il sentiero per i giusti profili, in testa. "Siamo consapevoli -racconta- del fatto che non sarà affatto facile migliorare il percorso brillantemente portato avanti, con cura, fino a maggio. Ciò nonostante continuiamo a fare le cose con rispetto nei confronti, dei sani principi del nostro amato club".
L’aver confermato lo zoccolo duro della squadra, composto da calciatori del calibro di Salvato, Roccisano, Bevilacqua, tanto per fare dei nomi, è un punto di partenza importante. "Indubbiamente. Il gruppo e la positiva alchimia stabilita all’interno di esso, è stato uno dei fattori che ci ha portato ad ottenere buonissimi risultati. Sappiamo che tutti i nostri calciatori avevano, ed hanno tutt’ora, richieste da altre compagini, anche illustri. A Tolfa noi puntiamo sulla credibilità. Chi viene da noi difficilmente poi lascia. Il calciatore, a Tolfa, può esprimersi serenamente, c’è poi rispetto reciproco, negli impegni presi. Noi scegliamo prima l’uomo poi, il calciatore".
È un interscambio costruttivo che porta solo benefici, lo stile intrapreso dal Tolfa. Un’oasi, verrebbe da dire, felice... "Questo perché scegliamo le persone giuste e, verosimilmente, le cosiddette persone giuste, sono attratte da noi”.
Per il Tolfa versione 2024/2025 ci sveli le novità? "Detto di Martinelli, abbiamo portato in biancorosso una figura importante che renderà l’attacco tecnico e versatile: Miguel Vittorini. È un ragazzo che ha tanta esperienza, l’età e, la testa giusta, per vivere l’annata a Tolfa in maniera positiva. A centrocampo cerchiamo un alter ego di Bevilacqua. In porta ci ha lasciato Ciaccia ma al suo posto è arrivato il civitavecchiese De Clementi dall’Urbetevere; sono due anni che, francamente, lo corteggiamo. Per la difesa ci sarà Cristian Del Prete; un elemento giovane con tanta personalità che, ad inizio carriera, ha vissuto anche la serie D".
L’ambizione, in conclusione, quale sarà? "Partiremo con entusiasmo verso questa nuova avventura. Il nostro staff dirigenziale e quello tecnico è tra i migliori in assoluto nel Lazio. La squadra si va delineando all’insegna della sostenibilità e, dei nostri sani valori, che sono un patrimonio da tutelare. Credo, obiettivamente che, meglio non si possa fare. Se saremo nuovamente protagonisti, nell’alta classifica, sarà un privilegio che, abbiamo già assaporato con gusto; se non lo saremo cercheremo comunque, di mantenere la rotta ben salda, verso ciò in cui, fermamente crediamo".