L'Intervista

Olimpus, la grinta di Massimi: "Sono entusiasmato, abbiamo ambizioni importanti"

Dal suo arrivo in panchina l'Olimpus ha avuto un cammino incredibile, con una media punti pazzesca, e dopo la scorsa stagione ha ottenuto una meritatissima conferma. Al timone dei blues ci sarà ancora Simone Massimi, con determinazione e voglia di stupire: "Abbiamo fatto un percorso veramente importante che è stato totalmente frutto del lavoro. Al mio arrivo avevo trovato una squadra molto abbattuta perché non aveva raccolto quanto meritato, poi siamo riusciti ad inanellare ben 19 risultati utili consecutivi. Ho accettato questo incarico per ritrovare il sorriso dopo l'esperienza precedente, ci siamo trovati lì ed abbiamo lottato fino all'ultimo secondo per il titolo che purtroppo ci è sfuggito solo per alcuni episodi nello scontro diretto. Il percorso però non viene cancellato e me lo tengo stretto". I blues ora si preparano a vivere una nuova avventura che li vedrà confrontarsi con il campionato di Promozione, le ambizioni sono importanti ed il tecnico non vede l'ora di cominciare il percorso di avvicinamento all'esordio ufficiale: "La Promozione è un campionato difficile e, con la nuova riforma degli Under, l'esperienza e la competitività aumenterà ancora di più. Mi entusiasma, sono euforico nell'iniziare la stagione i primi di agosto ed allestire una squadra il più preparata possibile. L'ambizione è quella di fare un campionato importante ed essere protagonisti, questo però ce lo dirà solo il tempo ed il lavoro". In chiusura Massimi spende parole al miele per l'ambiente Olimpus. In blues ha trovato quella che è ormai una seconda casa, dove la società è attenta nel coccolare ogni suo tesserato, un club in cui ci sono tutti gli ingredienti per fare calcio nel migliore dei modi: "Ho trovato il professionismo nel dilettantismo grazie ad un'organizzazione che non ha nulla a che fare con i dilettanti. La vicinanza con la Serie A di Calcio a 5 ha accresciuto la società in generale e l'organizzazione è pazzesca sotto tutti i punti di vista, da quello medico fino ad arrivare ovviamente al campo. Ho trovato un terreno fertile dove lavorare come forse non ho mai fatto fino ad ora ed una disponibilità totale del presidente nell'accontentare tutte le richieste di noi dello staff".

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