l'intervista
Santa Marinella, Fracassa "E' indubbio che non possiamo nasconderci"
I rossoblù, forti di una gran campagna acquisti, sono al lavoro e si preparano con dei test di lusso
Al via la stagione del Santa Marinella da quest’anno affidato alle sapienti mani di mister Daniele Fracassa. Sono giorni torridi a via delle Colonie; il caldo morde ma, l’ambizioso gruppo allestito dalla proprietà del club, col determinante apporto del direttore sportivo Stefano Di Fiordo, è giustamente carico, in vista dell’annata 24-25. “Sì -racconta l’ex allenatore tra le tante anche del Nettuno in Eccellenza- è stato fatto un buon lavoro in sede di mercato. La società ha voglia di vivere una stagione da protagonista e onestamente credo che siamo ben strutturati per competere ad alti livelli". Santa Marinella che parte per molti addetti ai lavori, in pole position, nel girone A "È sempre complicato stabilire chi ha più qualità e forza nel complesso rispetto alla concorrenza. Indubbiamente siamo una squadra che non può nascondersi ma è chiaro che dobbiamo lavorare molto per trovare un profilo consono dal punto di vista tattico ma anche atletico. Prevedo una stagione dura, userei il termine agguerrita, dove tutti vorranno ben figurare". Sarà, quello che verrà, il campionato in cui non ci sarà l’obbligo degli Under; è un cambiamento radicale, oltre che storico. "Un fattore questo che, potrebbe far diventare ogni partita una vera e propria battaglia sotto l’aspetto mentale. Sicuramente è una grande novità che crei quantomeno curiosità, credo per tutti". Denso il programma degli allenamenti giornalieri da parte dei tirrenici; ricco e prestigioso, il carnet delle amichevoli. "Questa settimana -conclude Fracassa- insieme al mio vice Nello Savino, al collaboratore tecnico Marco Andreassi e al preparatore dei portieri Andrea Sanfilippo, ce la facciamo tutta piena. Sabato affrontiamo il Fiumicino, il 24 agosto sarà di scena da noi il Civitavecchia, infine un triangolare con la presenza dell’Astrea. Insomma tanti test contro formazioni di categoria superiore. Saranno match molto indicativi per noi ma, mi aspetto innanzitutto molto dai ragazzi durante gli allenamenti quotidiani; è soprattutto lì che, dovremo costruire la nostra vera identità"