Una domenica intensa: test da grande per l'Olimpus, Urbe - Grifone vale tantissimo

Fin qui il Monterotondo ha saputo soltanto vincere, sia in coppa che in campionato. Vincere e segnare tanto, dato che contro il Cantalice i gol fatti sono stati 8 ed in campionato gli eretini hanno totalizzato già 11 reti mettendosi immediatamente dietro il Valle del Peschiera (che giocherà in casa col Soratte) con 13 centri è il miglior attacco del girone. Un rendimento da top team, come lecito attendersi, per una squadra che ha perso pochissimi degli elementi cardine della scorsa stagione (pensiamo a Palmieri ora a Rocca Priora) e che si fonda ancora sulla straordinaria vena realizzativa di Diego Tornatore, che ormai vede (già) vicinissima la doppia cifra in campionato. Laurentini (in foto ©Consoli) ha saputo dare nuova forma e convinzioni ad una squadra di assoluta qualità e che nella scorsa stagione sotto la guida di Di Loreto era abituata a giocare in un modo mentre in questa lo sta facendo in uno (quasi) diametralmente opposto. Il Monterotondo contro l'Olimpus si avvicina alla prima volta stagionale: vincere e confermarsi per non fallire il tour de force. Infatti, dopo la prova contro i capitolini, i gialloblù se la vedranno contro il Casal Barriera, altra candidata forte, per il recupero della prima giornata. Massimi ed i suoi scenderanno in campo al Pierangeli con una pressione sicuramente inferiore, ma con un entusiasmo che è in fase ascendente. I biancoblù si sono presi di forza il passaggio in Coppa, andando a vincere a Fregene, giocano bene e si divertono. Un risultato negativo non pregiudicherebbe alcunché, uno positivo li manderebbe in orbita.