Casal Barriera, D'Alonzo torna sul match di domenica "Visti episodi mortificanti"

"Dopo quanto accaduto domenica nella sfida contro il Grifone ritengo opportuno far sentire la voce del Casal Barriera". Esordisce così il presidente Carlo D'Alonzo, assolutamente infastidito dalla direzione arbitrale nell'incontro con i rossoblù. L'analisi e poi lo sfogo del numero 1 gialloverde non vanno solamente in direzione di determinati episodi che hanno indirizzato il risultato, ma più in senso generale su l'atteggiamento del fischietto che domenica ha diretto la gara

"Ci sono state delle situazioni che hanno superato il limite della sopportazione, abbiamo cercato in tutti i modi di utilizzare il dialogo, ma purtroppo sono arrivato a dire delle cose che non sono solito proferire. Secondo me non si può parlare di errori, ma di orrori. E non entro nel merito solamente dei gol annullati, che almeno in due occasioni su tre non avevano nulla di irregolare, ma in generale quello che ci ha infastidito è stato l'atteggiamento del direttore di gara. Sbagliare nella valutazione di alcuni episodi fa parte del gioco, tutto il resto no. L'arbitro ha avuto con noi un atteggiamento che definirei arrogante, anche quando, lecitamente, sia il mister che i giocatori sono andati a chiedere spiegazioni su determinate decisioni. Ho avuto anche modo di parlare con l'osservatore degli arbitri che era presente alla partita di questo e di quanto successo in campo. Quel che mi viene da pensare, quindi, è: quest'arbitro non conosce le regole oppure c'è dell'altro? E per spiegarmi meglio porto un esempio. In almeno due occasioni ha fermato delle nostre ripartenze fischiando fallo, quando invece si sarebbe potuti andare avanti seguendo la cosiddetta regola del "vantaggio". In tutto questo, abbiamo ricevuto almeno una decina di cartellini gialli anche per via di proteste che, seppur ad alta voce, sono sempre rimaste dentro determinati canoni, perché abbiamo fissato delle regole proprie in merito a questo, e chi le contravviene è soggetto sanzioni. E' la prima volta che ci accade qualcosa del genere, mi auguro non accada più altrimenti potrei perdere l'interesse nel portare avanti il gioco. Non mi piace così, non mi diverto. Accetto gli errori, ma episodi di questo tipo sono mortificanti".